TRICOLORE CARPINETI VALESTRA – COLLAGNA 3 – 0

RETI: p.t. 6′ e 12′ Simonetti; s.t. 51′ Pantani.

TRICOLORE CARPINETI VALESTRA: Casolari, Croci (19′ s.t. Pantani), Silvestri, Okoruwa, Maccabruni, Diana, Spadaccini, Simonetti, Vassallo (39′ s.t. Ruggi), Riccobono, Corciolani (49′ s.t. Rivi). (Bertoni, Lugli, Lanzi, Currà, Carubbi). Allenatore: Simone Muratori.

COLLAGNA: Caccialupi, Monelli (10′ s.t. Coli), Bertucci, Capanni, Sekyere, Capiluppi, Bertolani, Alboni, Akammadu, Bocchialini, Franchi. (Bertocchi, Gentili, Benelli, Natalini, Ferretti). Allenatore: Lauro Bonini.

ARBITRO: Manco (Baldanza e Sermolino).

NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti: Spadaccini e Sekyere. Angoli: 2 a 7. Recuperi: 2′ p.t. e 7′ s.t.

VETTO – Il Tricolore Carpineti Valestra (foto di copertina) accede alla semifinale del Montagna dove sabato sera a Baiso affronterà i campioni in carica del Cervarezza. Finisce, invece, qui l’avventura del Collagna (foto sopra) dopo un girone di qualificazione che aveva fatto sperare un cammino diverso. Una vittoria meritata e mai in discussione quella del Tricolore Carpineti Valestra, e messa già in cassaforte nei primi 12′ di gioco grazie alla doppietta del centrocampista del Seravezza, Lorenzo Simonetti. Al 6′ Caccialupi respinge in tuffo un tiro di Okoruwa e poi palla messa in angolo per evitare guai peggiori. Dal corner successivo calciato da Riccobono in mezzo all’area c’è il colpo di testa vincente di Simonetti con palla che sbatte prima sul palo interno per poi entrare nel sacco. Al 12′ Vassallo appoggia al limite per Simonetti che con piattone indovina l’angolino giusto spiazzando Caccialupi. Da qui in avanti un Collagna generoso ma poco incisivo prova a fare la partita per recuperare ma il Tricolore Carpineti Valestra è squadra tosta e controlla senza patemi. Prima della fine del tempo ci provano prima Alboni, palla sul fondo, e poi Bertolani con una conclusione di poco alta. Nella ripresa il copione non cambia e ci prova ancora Alboni con un diagonale che complice una deviazione termina di poco fuori. L’occasione più ghiotta capita al 21′ sui piedi di Akammadu che si libera in area di rigore ma il suo tiro è debole e centrale. Poi nel penultimo del sette di recupero la magia di Nicholas Pantani che con destro dalla distanza infila la palla all’incrocio dei pali per il tris definitivo.