LEGUIGNO – CARPINETI 2 – 0
RETI: s.t. 20′ Catalisano, 28′ Burani.
LEGUIGNO: Salvi, Riccardo Depietri, Misero, Pietro Giansoldati, Rinaldi, Lo Masto, Catalisano, Burani, Fadili, Ouhya, Filippi. (Costoli, Matteo Tarabelloni, Nicola Giansoldati, Vasirani, Grande, Simone Depietri, Bertacchi, Ferrari, Micco). All.: Massimiliano Tarabelloni.
CARPINETI: Marchi, Gabriel Bertoni, Serri, Castellari (27′ s.t. Croci), Sofri, Bettini, Benkacem, Camposano, Toni, Nannetti, Comastri. (Menolfi, Daniel Bertoni, Baroni, Castellini, Fontanelli, Sabri). Allenatore: Cristiano Bertoni.
ARBITRO: Ferrari (Spessotto e De Carluccio).
Nei quarti di finale della categoria Giovanissimi del Montagna reggiano esce alla distanza il Leguigno che piega il Carpineti e conquista la semifinale. Primo tempo molto equilibrato con tanti scontri a centrocampo, poi al 22′ gli ospiti sfiorano il vantaggio con un diagonale di Toni non lontano dal palo. Nella ripresa il Leguigno prende campo e va vicino al gol con Ouhya con una conclusione fuori di poco. Mira perfetta invece per Catalisano che su imbucata di Ouhya brucia il difensore e insacca nell’angolino basso. In pieno recupero arriva la stilettata di Burani che s’infila sul palo lontano.
BAISO – CERVAREZZA 1 – 2
RETI: p.t. 4′ Pelloni (B); s.t. 17′ Filippp Masini (C), 18′ Ungureanu (C).
BAISO: Barbieri, Gianaroli (11′ s.t. Giannini), Chaara, Vezzani, Ternelli, Gervasio (24′ s.t. Ettorre), Pelloni (11′ s.t. Giuliani). Cavazza, Lamberti, Cefalù, Gambarelli. (Grisendi Marzani, Serafini). Allenatore: Salsi.
CERVAREZZA: Noto, Castagnetti, Catti, Filippo Masini, Mani, Ruozzi, Ungureanu, Veroni, Titone, Canossini, Nicolò Masini (13′ s.t. Castagnoli). (Parmeggiani, Borghi, Guerri, Merzi, Doda, Pavel, Filippi). Allenatore: Borghesi.
ARBITRO: De Carluccio (Ferrari e Spessotto).
Nei quarti di finale della categoria Giovanissimi del Montagna reggiano, con cuore e tenacia il Cervarezza (foto di copertina) elimina il Baiso (foto sopra) concretizzando una rimonta nel giro di due minuti. Partita che sembrava indirizzata sui binari del Baiso che ha avuto il demerito di non provare a chiuderla dopo il gol lampo di Pelloni, abile ad insaccare dall’interno dell’area. Dopo soli 3′ il Cerva sfiora il pari con la fuga di Ungureanu, ma è reattivo Barbieri a deviargli la conclusione in uscita. Più incerto il numero uno sulla punizione di Masini che rimbalza in area insaccandosi nell’angolino basso. Passano appena sessanta secondi e il Cervarezza mette la freccia con l’assolo di Ungureanu che viene solo smorzata da Barbieri, terminando lemme lemme nel sacco. È festa tanto insperata quanto meritata per il Cervarezza che guadagna la semifinale.