A tre turni dal termine della fase di qualificazione, domani sera nel girone C del Montagna reggiano si gioca il posticipo da dentro o fuori tra il Carpineti e il Castelnovo Capitale, appaiate in fondo alla classifica a quota zero punti. Dentro o fuori perchè con due squadre a punteggio pieno e altre due a tre punti, l’unica strada per mantenere viva la speranza qualificazione è provare a vincere. Anche un pari sarebbe dannoso per entrambe, quindi c’è da aspettarsi una partita giocata a viso aperto. “Non c’è più appello – conferma il mister del Carpineti, Simone Muratori – e dobbiamo vincere. Io lo avevo detto all’inizio che questa squadra andava valutata dalla terza gara in poi e vedremo se i fatti mi daranno ragione. Ma al di là di come andrà a finire abbiamo dato un futuro al Carpineti che sarà garantito dai tanti giovani locali presenti in squadra”. Sul fronte esterni confermati il difensore Abcha del San Donà, il centrocampista Malagò del Treviso e gli attaccanti Caprioni del Forlì e Diallo del Prato. Unica defezione per un’indisposizione quella di Fiore che verrà sostituito dal difensore Riccardo Capiluppi (foto di Daniela Asioli) nell’ultima stagione alla Bagnolese ma ormai prossimo a passare al Lentigione. Poche alternative anche per il Castelnovo Capitale. “Speravamo di non trovarci in questa situazione – puntualizza il d.s. Mauro Antichi – ma adesso dobbiamo affrontarla consapevoli che se vinciamo torniamo in gioco per la qualificazione. Ci tengo anche a dire che nelle prime due partite abbiamo raccolto meno di quello che avremo meritato sul campo”. Confermati in difesa Maini e in attacco Rrapaj entrambi del Forlì, a centrocampo Menarini del Corticella e in attacco Sala del Lentigione. Pasaro della Fidentina si è stirato e si sta cercando un sostituto.