Domani sera a Collagna si chiude la quarta giornata del girone A del Torneo della Montagna con il posticipo tra i locali e il Baiso. Da una parte c’è il Collagna ancora fermo a quota zero, ma che vincendo le ultime due partite e con altri risultati favorevoli potrebbe ancora sperare in quella che sarebbe una clamorosa qualificazione ai quarti di finale. “Probabilmente non basterà vincerne due – spiega il mister del Collagna, Fausto Monelli – ma noi ci proviamo a partire da domani sera. Anche perchè ci teniamo a fare almeno dei punti. Io spero che ci sia orgoglio e spinta da parte dei ragazzi compresi i nuovi arrivati”. Infatti i volti nuovi saranno cinque, perchè si è deciso di cambiare in blocco gli esterni, tra l’altro Sekyere era squalificato, che arrivano tutti dal parmense. In difesa Compaore e Furlotti del Salsomaggiore, a centrocampo Mariniello del Tonotto, e in attacco la coppia formata da Pasaro e Viani della Fidentina. Dopo che è stata omologata la vittoria sul Cerrè Sologno, che aveva presentato ricorso, il Baiso è già qualificato, ma Lauro Bonini non molla la presa. “Lo spirito deve essere quello – puntualizza il mister del Baiso – di giocare tutte le partite con lo stesso spirito, poi abbiamo il dovere di chiudere nella migliore posizione in classifica. Il campo di Collagna lo conosco bene, quindi sarà una battaglia”. Confermati quattro esterni su cinque: in difesa Capiluppi e Cocconi della Bagnolese, a centrocampo Owusu della Riese e in attacco Adusa del Lentigione. Il volto nuovo, al posto di Hoxha, è il centrocampista classe 1991 di origini ghanesi, Emanuel Abrefah (foto), che arriva dall’Este che ha disputato il campionato di Serie D.