di Giorgio Pregheffi

Domani pomeriggio si chiude la fase eliminatoria del Torneo della Montagna con gli orari da alte temperature: in campo alle ore 17 i Giovanissimi e alle 18 e 30 i Dilettanti. Già emessi, per quanto riguarda i Dilettanti, i seguenti verdetti: qualificati Baiso, SPQM Montecavolo e Castelnovo Capitale, mentre sono già eliminate Cerredolese, Collagna, Castellarano, Trinità, Olimpia Roteglia e Leguigno. Vediamo le novità dalle sedi.

GIRONE A

COLLAGNA (3) – CERREDOLESE (5)

L’allenatore del Collagna Fausto Monelli ancora non ha dimenticato lo 0 a 11 col Montecavolo: “Non avevamo mai subito un’umiliazione così, per questo vogliamo congedarci con una prestazione dignitosa e a questo proposito ho chiamato alcuni giocatori di Terza Categoria da Reggio Emilia almeno per garantire un numero minimo. I nomi? Pechini, Vergnani e Mattioli oltre a Valmori. Non so se continuerò il prosismo ann e, mi auguro che si impegnino alcuni giovani”. Il dirigente della Cerredolese Fabio Paglia ammette: “È andata male, vogliamo in ogni caso chiudere bene. Come esterni ricorreremo a Rivi, Capuozzo e Messori che giocano nella Cerredolese d’inverno e ad Ashong della Sammichelese”.

SPQM MONTECAVOLO (10) – BAISO SECCHIA (10)

Il presidente dell’SPQM Montecavolo Alessandro Fontanili ci tiene a dare una chance a chi ha giocato meno.: “La nostra forza è stata il gruppo e quindi vanno premiati tutti, inoltre pescheremo dal gruppo del Vezzano per comporre la squadra”. È squalificato il bomber Fiocchi. L’allenatore del Baiso Lorenzo Barozzi non rinuncia alla sua filosofia: “Avevo detto che non avrei mai rinunciato agli esterni e così farò per l’ultima partita della prima fase”. Confermati quindi Cipriani, Concina, Marcaletti, Mastrototaro e Malivojevic”. Squalificato il locale Pavarini.

GIRONE B

VILLA MINOZZO (9) – CASTELLARANO (2)

Il presidente del Villa Minozzo Mauro Pigozzi spiega la sconfitta di domenica scorsa: “L’incidente capitato prima della partita a Nicola Banzi ci ha molto turbato e poi c’è stata l’espulsione di Varano, insomma una giornata da dimenticare. Ci basta un punto, non abbiamo idea come si gestirà il Castellarano, che è fuori dai giochi”. Come esterni, sicuri Dessena, Spinola e Uggè, si stanno trattando altri due giocatori. “Abbiamo ottenuto consensi per il gioco espresso ma non abbiamo fatto gol – sottolinea il diesse del Castellarano Marco Bonicelli – e da qui dobbiamo ripartire per fare meglio il prossimo anno”. Come esterni saranno utilizzati giocatori di paesi vicini che comunque disputano campionati di Promozione, Eccellenza e Serie D.

FELINA (8) – CERVAREZZA (9)

“Il nostro obiettivo era quello di potercela giocare fino all’ultima giornata – dichiara l’allenatore del Felina Tommaso Manfredi – e in effetti eccoci qui a provare a qualificarci sul nostro campo. Sarà una partita tutta da vedere”. Come esterni, ci saranno i soliti già collaudati: Pupeschi, Morri, Manuzzi, Melloni e Isella. Non è disponibile perché squalificato il capitano Davide Ruffini. Il tecnico del Cervarezza Luca Cecchi respinge il discorso dei due risultati su tre: “Dobbiamo solo pensare a vincere”. Confermati come esterni Giuliani, Guidone, che rientra, e D’Orsi, mentre tornano due giocatori che hanno già vestito la maglia del Cerva: parliamo della punta Giacomo Marangon delle Dolomiti Bellunesi e del centrocampista Marco Spinosa, che ha vinto il campionato di Serie D col Guidonia. È squalificato Edoardo Gaspari.

GIRONE C

CASTELNOVO CAPITALE (11) – QUERCIOLESE (10)

L’allenatore del Castelnovo Capitale Davide Peila non si accontenta: “Siamo già qualificati, ma ci teniamo a vincere, anche perché lo spirito che si è creato è straordinario e intendo evidenziare che i nostri esterni hanno sposato il progetto”. A proposito di esterni, non ci sarà il bomber Habib, squalificato, mentre sono confermati Notari, Fomov, Zaccariello e Palmiero e infine la novità Tosi che arriva da Vetto. In casa Querciolese si vive con grande emozione la vigilia: “Siamo a 10 punti, siamo vicini ad un grande traguardo, dico solo che daremo tutto per fare un risultato positivo, ci sarà da soffrire”. Circa gli esterni, confermati Varoli, Melloni, Fantini e soprattutto Matteo Bongiorni, uno dei giocatori da copertina del torneo. Una novità tra i pali: arriva dal Camaiore Marco Bassottini, 27 anni.

TRICOLORE CARPINETI VALESTRA (7) – TRINITA’ (0)

“Abbiamo ancora un lumicino di speranza quindi lo vogliamo coltivare per non avere poi dei rammarici. E’ chiaro che oltre a vincere dobbiamo sperare che faccia lo stesso il Castelnovo Capitale”, le parole del d.s. del Tricolore Carpineti Valestra, Nicola Branchetti. Sul fronte esterni confermati Simonetti, Diana e Graziano e il nome nuovo è quello dell’attaccante Salvatore Ferrara (foto da Sport Parma) della Fidentina che sarà affiancato da un’altra punta ancora in via di decisione. Il Trinità dopo il ricorso che lo ha escluso anticipatamente dal Montagna cercherà di onorare la manifestazione mettendo in campo una squadra dignitosa con due o tre esterni.

GIRONE D

GATTA (10) – CAVOLA (12)

Partita da tripla e da dentro o fuori con il Cavola che avrà a disposizione due risultati su tre. “La vittoria è obbligatoria e il morale è alto dopo la vittoria contro la Borzanese”, dice il presidente del Gatta, Elio Marazzi. Confermati tutti gli esterni: Biagioni, Remorini, Omorogieva, Grassi e Ciccone. “Speriamo di fare risultato, perchè sarebbe un peccato uscire di scena con quattro vittorie”, spiega Ennio Rossi, il braccio destro di mister Davide Borgonovi. La buona notizia è che rientra in difesa il locale doc, Maurizio Corbelli. Confermati gli esterni: Borges in porta, Brevini in difesa, Bruno a centrocampo e Messori con Mata in attacco.

OLIMPIA ROTEGLIA (3) – BORZANESE (10)

L’Olimpia Roteglia scenderà in campo con lo stesso spirito battagliero di mercoledì sera a Cavola dando spazio ai locali e con l’inserimento di quei tre o quattro esterni che hanno giocato di più per saluto finale a fine partita con tanto di cena. Borzanese devastata dal dolore per la scomparsa improvvisa avvenuta ieri mattina a 24 anni di Francesco Margini, fratello del giocatore locale Filippo. “Dico solo che andremo a giocare – spiega mister Lauro Bonini – con il lutto al braccio e faremo un minuto di raccoglimento. Sono un grande amico del padre e non mi va di dire altro, perchè il calcio di fronte a queste disgrazie passa in secondo piano”.