di Giorgio Pregheffi
Comincia domani l’avventura della 72esima edizione del Torneo della Montagna reggiano: si giocano sei partite in contemporanea nella categoria Dilettanti, nessun anticipo in programma, solo un posticipo, quello tra Cervarezza e Collagna, lunedì sera al Centro Coni. Per quanto riguarda la categoria Giovanissimi, scenderanno in campo tutti martedì, a parte la gara tra Borzanese e Vettus, che si gioca domani. Vediamo ora da vicino le gare in programma con le novità dalle sedi.
GIRONE A
FELINA – BAISO
Il presidente del Felina Michele Tincani aspetta il via con il solito entusiasmo: “Non vediamo l’ora di cominciare. L’obiettivo? Passare il turno. L’anno scorso ci siamo fermati ai quarti, per cui meglio non fare proclami”. L’allenatore Tommaso Manfredi avrà a diposizione i soliti locali collaudati vale a dire capitan Carobbi, i tre fratelli Zannoni, Ruffini, Briselli, Favalli e Cilloni e come esterni va sul sicuro con il fantasista Peli, il centrale difensivo Suardi e l’esterno offensivo Guerini. La società sta ancora definendo l’ingaggio di una punta e di in difensore. L’allenatore del Baiso Lorenzo Barozzi entra subito nell’esame della gara di giornata: “Sono sicuro che sarà una bella partita, si affrontano due squadre che hanno tanti tifosi, l’incredibile è che nel caso nostro sono di più quelli d’estate. Speriamo che ci sia la tribuna piena e che sia uno spettacolo nello spettacolo. Gli esterni? Per questa volta faccio pretattica, posso dire che saranno sempre quattro per una scelta ben precisa”. Per quanto riguarda i locali, soni indisponibili Incerti, Ghinelli, Casini e Fabio Spezzani (proprio lui, il candidato sindaco n.d.r.), mentre una pattuglia numerosa capitanata dl bomber Daniele Barozzi e con i rientranti Astolfi e Cassinadri in prima fila, sarà a disposizione del mister.
VILLA MINOZZO – MONTECAVOLO SPQM
Nel Villa Minozzo funge da portavoce Daniele Malvolti: “Nel paese c’è grande fermento e nei nostri giocatori locali l’entusiasmo è incredibile, basti dire che all’ultimo allenamento si sono presentati al nostro allenatore Filippo Canovi in 18! Cominciamo col Montecavolo ed è un avversario di tutto rispetto”. Nutrito il gruppo di locali, fra cui Banzi, Messori, Zahoui, Sorbi, Rocca, Rizzi, Coriani e il figlio di nato Caniparoli del Borgo San Donnino, mentre sono confermati gli esterni già annunciati vale a dire l’attaccante italo – argentino Lionel Spinola (foto da Sportcampania.it) della Mariglianese, l’esterno offensivo Vincenzo Ferrara, il difensore Budriesi del Rolo, ancora aperta la caccia a un centrocampista e ad un centravanti e a questo proposito mancano gli ultimi dettagli per un colpo grosso, un giocatore importante con trascorsi in serie B. In casa Montecavolo Alessandro Fontanili, il deus ex machina della compagine matildica, evidenzia alcuni contrattempi: “Non ci saranno nella partita d’esordio Tanchis e i fratelli Piermattei, inoltre i ragazzi più giovani sono impegnati in diversi tornei tuttavia abbiamo una buona rosa e siamo pronti ad affrontare il Villa Minozzo”. Già definiti gli esterni che sono Borghi del Montecchio, Binini del Formigine e il tandem d’attacco Fiocchi-Leonardi, un dubbio a centrocampo vista l’indisponibilità di Finocchio. Fra i locali spiccano Dall’Asta, Arduini, Bonacini, Grossi e Fontanelli, l’allenatore è Andrea Unni.
GIRONE B
GATTA – TRICOLORE CARPINETI VALESTRA
“Non vedo l’ora di gettarmi nella mischia – rileva l’allenatore del Gatta Luca Bianchi – perchè brucia ancora la sconfitta nella finale dello scorso anno. In questa edizione siamo capitati in un girone di ferro, visto che ci sono tre delle semifinaliste del 2023, forse sarebbe il caso di fare delle teste di serie. Al di là di questo siamo abituati a lottare”. La pattuglia di locali comprende fra gli altri il portiere Briglia, Martino, Coghi, Serra, Toni e Diletto, mentre confermatissimi tra gli esterni il centravanti Grasso, il centrocampista toscano Da Pozzo, il tuttofare Oubakent e il difensore Davì, si sta cercando il quinto. Il Tricolore Carpineti Valestra, attraverso il suo dirigente Nicola Branchetti conferma le impressioni del Gatta sul girone: “È certamente complicato – osserva – e il debutto è per noi molto impegnativo, ma questo è il Montagna, quindi va bene così”. Il tecnico Simone Muratori potrà contare su un buon gruppo di locali: capitan Spadaccini, Casolari, Croci, i fratelli Corciolani, Silvestri e i giovani classe 2006 Pantani e Ruggi. Come esterni, avrebbero dovuto venire 5 giocatori del Caldiero Terme, fra cui Rachid Arma, impegnati però nella pole scudetto di Serie D, quindi sono pronti i difensori Cecconi e Diana e l’attaccante Matteo Motti, mentre prosegue la ricerca di altri due giocatori.
BORZANESE – VETTUS
Si gioca sul campo di Albinea. L’allenatore della Borzanese Andrea Ghizzoni ci spiega lo stato d’animo che si vive alla viglia: “C’è un insieme di tensione e carica emotiva e nel caso specifico ci aspetta un impegno notevole, per cui bisogna farsi trovare pronti. La prima partita col Vettus diventa subito un test per capire chi siamo”. Come locali ci sono i soliti noti da capitan Duci e Stefano Ametta, dal portiere Marchi a Bertolani, mentre come esterni sono confermati Bungaya, Cavazzoli e Saccà, per completare il quintetto mancano un difensore e un attaccante. Il presidente del Vettus Ivano Pioppi è piacevolmente sorpreso: “I nostri giocatori locali si stanno allenando con grande intensità e li ho visti molto motivati, questa è una bella notizia, perché ci aspetta un torneo non facile anche in fase di qualificazione, ma il nostro allenatore Marcello Ruffini ha dimostrato di saper gestire la situazione”. A proposito di locali, spiccano Gegè Predelli, Tosi, Marchesini, Mistrali e Nicola Mungo, mentre ancora una volta sono indisponibili Marmiroli e Zuccolini. Bocche cucite sugli esterni, il Vettus pescherà dalla Serie D lombarda.
GIRONE C
LEGUIGNO – QUERCIOLESE
“Sono un malato terminale del Montagna – confessa il ds del Leguigno Lauro Pistelli – e quindi aspetto con grande emozione l’inizio. Abbiamo anche rimesso a posto il campo, che ora è in perfette condizioni, i ragazzi si sono allenati con grande impegno quindi siamo pronti”. Fra i locali non c’è Rabotti infortunato, inoltre Spadacini giocherà solo la partita iniziale, ma la lista comprende numerosi atleti di qualità tra cui il portiere Tarabelloni, Ghirelli, Guidetti e Mercati. Come esterni ingaggiato l’ex Correggese Manuzzi, il fantasista Mangiarotti, i due del Forlì Drudi e Merlonghi mentre è in dubbio Caselli. Il presidente della Querciolese Italo Bonini ha fatto fatica ad avere la disponibilità di atleti locali: “Ho dovuto fare dei compromessi per averli – rivela – in ogni caso qualcuno ce l’ho e lotterò come sempre”. Si tratta di locali di qualità come Piscopo, che è residente storico, poi Manaj che ha disputato alcune partite con l’Aglianese, quindi Alex Splendore e Romani, circa gli esterni hanno detto sì Tamagnini, Habib e Guerri, tre giocatori collaudati e più volte visti all’opera nel Montagna. Allenatore è Marco Bedogni, reduce da un campionato di Seconda categoria con la Saxum United.
CERREDOLESE – ROTEGLIA
“Come partenza è in salita – sottolinea l’allenatore del Cerredolo Corrado Guidetti – visto il valore del Roteglia, ma va bene, così capiamo subito di che pasta siamo fatti e se qualcosa non funziona possiamo correre ai ripari. In ogni caso sarà sicuramente una gara combattuta”. Già definiti gli esterni: l’attaccante Emanuel Valenta e il difensore Ivan Zgrablic del Chions, il centrocampista dell’Aglianese Remedi, il portiere carrarese Lagomarsini e il jolly Rrapaj del Ravenna. Numeroso il gruppo dei locali, citiamo Luca Schenetti, Rudy Guidetti, figlio di Corrado, Magnani, Bucci, Bertocchi, Castellani e Gazzotti. “Si comincia col botto – osserva il ds del Roteglia Marco Bonicelli – perché il Cerredolo è un’ottima squadra, ma è meglio così, perché entriamo subito nel clima del Montagna”. Come sempre locali di qualità, fra cui Tomas Bonicelli, Peddis, Bertolani, Galli e Mambelli del Treviso considerato locale perché residente storico. Due soli i nomi sicuri degli esterni: il centrocampista Marchetti del Derthona e il difensore Gentile dell’Adriese: “Gli altri non li dico neanche sotto tortura – scherza Bonicelli – anche perché dobbiamo definire gli accordi”. Si parla fra gli altri dell’attaccante del Ravenna Diallo.