LAMA 80 – PALAGANO 2 – 1 

RETI: s.t. 19′ Debbia (L), 49′ Lodovisi su rigore (P), 52′ Bondi si rigore (L).

LAMA 80: Meiattini, Tazzioli, Orsini, Costi (41′ s.t. Boni), Montalto, Puglia (34′ p.t. Pasquesi), Manelli, Lanzarini, Debbia (44′ s.t. Frodati), Bondi, Maestri. (Bonucchi, Fontana, Florini, Bortolani, Poggioli). All.: Scarabelli.

PALAGANO: Tosi, Martelli (28′ s.t. Perini), Gabriele Ori, Houssini (35′ s.t. Ruggi), Fiorentini, Facchini, Daniele Ori, El Hanki, Bertogli (12′ s.t. Ferrari), Briselli, Lodovisi. (Beneventi, Casini, Contri, Salvatori). All.: Mediani.

ARBITRO: Belkhir (Ghibellini e Gallicchio – quarto ufficiale Marinelli).

NOTE: pioggia prima dell’incontro poi pomeriggio soleggiato con terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 500 circa. Il calcio di inizio è stato battuto da Riccardo Nardini, fiumalbino classe 1983, ed ex giocatore professionista che ha militato per molti anni nel Modena. Ammoniti: Briselli, Debbia, Costi, Gabriele Ori, Tazzioli, Fiorentini, Orsini, Ruggi e Bondi. Espulso al 34′ s.t. Maestri del Lama per doppia ammonizione. Angoli: 4 a 5. Recuperi: 1′ p.t. e 8′ s.t.

RIOLUNATO (Modena) – Due rigori in pieno recupero ed entrambi da rivedere, decidono la 49° edizione del Torneo della Montagna di Modena con il Lama 80 (foto in alto) che iscrive per la seconda volta il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione estiva organizzata dal Csi di Modena. Il Palagano (foto in basso) rimane a secco e non rinfresca la sua bacheca con due scudetti vinti (1974 e 1976). Da partita scontata, al Palagano mancavano ben dieci giocatori partiti per la Grecia in vacanza, a partita contestata. Discutibili, infatti, tutti i due rigori che hanno dato la svolta ad un partita che fino a quel momento aveva regalato ben poche emozioni e tanti sbadigli nonostante un panorama da favola e un’organizzazione perfetta. Nella prima parte l’occasione più clamorosa la spreca Mattia Briselli, reggiano e fresco vincitore del Montagna reggiano con il Felina, che a tu per tu con Meiattini si fa anticipare dal portiere in uscita non tentando un possibile pallonetto vincente. Per il resto una girata di Maestri messa in angolo da Tosi e due punizioni, una per parte, entrambe fuori misura di Lodovisi e Bondi. Nella ripresa la finale entra nel vivo al minuto 18′ quando Fiorentini si libera bene in area di rigore, ma poi da due passi calcia altissimo. Gol sbagliato gol subito è un attimo. Infatti sull’attacco del Lama ne nasce un corner calciato da Costi e con con colpo di testa vincente di Debbia che anticipa tutti. E’ presto, ma la partita sembra indirizzata anche perchè il Palagano spinge ma fatica a rendersi pericoloso. Ma i minuti conclusivi sono tutti da vivere anche perchè il Lama rimane in dieci uomini per un’ingenuità di Maestri che già ammonito va a contrastare fallosamente un rilancio del portiere Tosi. Dopo l’antipasto di una conclusione di Ruggi sul fondo, l’assalto del Palagano produce un’occasione di Daniele Ori che spedisce alto da buona posizione poi su un angolo di El Hanki spettacolare rovesciata di Fiorentini che termina sopra la traversa. Al minuto 49′ l’arbitro punisce con il rigore un contrasto di Tazzioli su Fiorentini, diventato da difensore ad attaccante aggiunto. Dal dischetto Lodovisi segna rianima un Palgano che però non ha quasi nemmeno il tempo di gioire perchè al minuto 50′ il direttore di gara concede il secondo rigore di giornata questa volta per un contrasto tra Daniele Ori e Minelli. Decisione molto contestata, ma Bondi dal dischetto dimostra freddezza e regala lo scudetto al Lama.