SASSUOLO – SPAL 4 – 5 d.c.r. (0 – 0 d.t.r.)

SEQUENZA RIGORI: Carbone (SP) gol, Petito (SA) alto, Tassinari (SP) parato, Andreoli (SA) gol, Badalì (SP) gol, Lattanzi (SA) gol, Koutsoupias (SP) gol, Macchioni (SA) gol, Camelio (SP) gol, Seminari (SA) gol, Vesprini (SP) gol, Cardascio (SA) parato.

SASSUOLO: Jashari, Giacomo Benvenuti (6′ s.t. Crosariol), Tommaso Benevenuti, Pumo, Piccolo, Mazzoni (18′ s.t. Macchioni), Frangella, Seminari, Sandro (6′ s.t. Cardascio), Petito, Lattanzi. (Galli, Iodice, Marazzita, Taparelli, Beltrami, Fontanini). Allenatore: Simone Pavan.

SPAL: Costantini, Vesprini, Cicero (29′ s.t. Ceneri), Andreoli, Osti, Edgren (12′ s.t. Mayele), Carbone, Moratti (29′ s.t. Tassinari), Camelio, Bergqvist (1′ s.t. Badalì), Antoniuc (29′ s.t. Koutsoupias). (Romagnoli, Orlandi, Gjoni, Del Puente). Allenatore: Filippo Pensalfini.

ARBITRO: Grillo di Modena (Zauli e Cottafavi di Modena).

NOTE: pomeriggio di sole e terreno di gioco in sintetico. Spettatori 400 circa. Nessun ammonito. Angoli: 5 a 5. Recuperi: 1′ p.t. e 3′ s.t.

SAN MICHELE DEI MUCCHIETTI (Modena) – La Spal (foto di copertina) dell’ex Filippo Pensalfini si aggiudica la 30° edizione del Memorial Sassi ai calci di rigore al termine di una finale giocata su buoni ritmi ma avara di vere emozioni. Gli schacchieri, soprattutto difensivi, funzionano bene e così il risultato non si sblocca nei tempi regolamentari. Parte meglio il Sassuolo (foto sopra) con Petito che lancia sulla destra Lattanzi con diagonale fuori di poco. Poi da calcio d’angolo mischia e palla al limite dove Pumo calcia alto di poco. Sul finire della prima frazione ecco la Spal con un tiro di Moratti che poteva diventare pericoloso deviato in angolo. Nella ripresa sono invece i ferraresi a partire con il piede giusto. Primo con un tiro alto di Cameli che era un rigore in movimento e poi con una stangata rasoterra di Carbone e la grande risposta di Jashari che la mette in angolo in tuffo con l’aiuto del palo. Poi torna ad uscire il Sassuolo con Petito che la mette alta da centro area e successivamente su un angolo calciato da Pumo con Lattanzi che di testa manda la palla a sbattere sulla traversa. Sul finire occasione sprecata dalla Spal con Camelio imitato da Cardascio del Sassuolo e infine ancora Spal con Koutsoupias che non trova la porta da due passi. Si va dunque ai rigore dove nei primi cinque c’è un errore per parte mentre ad oltranza è decisivo Costantini che para il rigore di Cardascio.