Massimiliano Calzolari (foto) ha parlato in una intervista parla del suo rapporto con il Mezzolara che dura da ben 27 anni e del suo nuovo ruolo all’interno della società bolognese che vanta la più lunga militanza nel campionato di Serie D.
Max, l’annuncio di Roselli come nuovo Direttore Sportivo ha stupito tutti! Come si è arrivati a questa decisione?
“È una decisione che stavo maturando in condivisione con il Direttore Generale Mazzanti da un po’ di mesi. Dopo un paio di incontri con Fabio, ho capito che se avesse deciso di appendere le scarpe al chiodo a fine stagione, avrebbe potuto prendere in considerazione questa proposta che credo sia per lui, molto stimolante nel contesto della “famiglia” del Mezzolara Calcio”.
Come cambia la tua figura all’interno della Società?
“Il Mezzolara per me è una vita sportiva vissuta con tutto me stesso per 27 anni, 4 da calciatore e 23 da Direttore Sportivo. Da quando ho avuto la possibilità di iniziare questo percorso da direttore sportivo grazie al mitico Presidente Pietro Zucchini, ho cercato di dare il meglio per questi colori. Tutto questo è stato possibile anche grazie a tutte le persone che ruotano attorno a questa Società, che sono tante e mi hanno sempre sostenuto. Ora è il momento di aiutare e far crescere nuove figure nella società e la mia nuova mansione da Direttore Tecnico, con il supporto di Roberto Mazzanti, non mi allontanerà dalla casa Mezzolara”.
Hai ricoperto il ruolo di direttore sportivo per più di vent’anni. Come è cambiato questo ruolo nel tempo?
“È difficilissimo parlare dei cambiamenti vissuti nel panorama calcistico dilettantistico perchè sono tante le dinamiche vissute e anche molto complesse. Però la prima molto evidente, è che negli ultimi sei – sette anni, la Serie D è sempre di più un campionato semi professionistico per organizzazione, competenze, società e città importanti e investimenti economici rilevanti”.
Torniamo indietro, quale giocatore ti sarebbe piaciuto portare in squadra?
“Te ne dico uno per ogni anno? Scherzi a parte, sto sul presente e dico Gobbi del Sant’Angelo. Giocatore che ho trattato a inizio stagione ma mi è scappato per un soffio”.
Infine, facciamo un in bocca al lupo a Rosselli.
“In bocca al lupo Fabio per la nuova avventura! Ti auguro che possa essere una nuova esperienza gratificante, in questo pazzo e bellissimo mondo chiamato calcio”.
(fonte e foto ufficio stampa Mezzolara Calcio)