Massimo Bagatti (foto Vignoli), torna dunque sulla panchina dell‘Athletic Carpi richiamato dal presidente Claudio Lazzaretti dopo la disastrosa parentesi di Romulo Togni. Il tecnico di Fiumalbo era stato esonerato all’ottava giornata di andata del girone D di Serie D all’indomani del pareggio sul campo del Progresso terminata per 1 a 1 e con tra l’altro avere subito il gol dal proprio figlio, Niccolò. Nelle prime otto giornate di campionato, prima dell’avvento poi di Claudio Gallicchio, aveva realizzato 12 punti frutto di tre vittorie, altrettanti pareggi, e due sconfitte. “Si torna a lavorare – ha detto Bagatti nella sua seconda presentazione – per cercare di rimettere le cose a posto. Si pensava di voler vincere tutte le partite, ma a volte non è così perchè ci vuole tempo ed ora si riparte. Torno con le mie idee per fare rendere al massimo i giocatori e portare a casa dei risultati”. Bagatti sa già su cosa bisogna intervenire subito: “La cosa più urgente è di rimettere a posto il centrocampo”, ha sottolineato. E domenica prossima, per uno strano scherzo del destino, il suo primo appuntamento del secondo mandato sarà la gara interna con il Prato che nella gara di andata fu un crocevia verso il suo esonero. Carpi in vantaggio per 2 a 1 e poi in pieno recupero nel giro di quattro minuti ribaltato dai toscani per una sconfitta che ebbe dell’incredibile. “E pensare che quella fu una delle migliori partite giocate dalla squadra a livello di prestazione”, conclude mister Massimo Bagatti pronto a risalire in cattedra.