Lauro Bonini (foto), esonerato da mister della Bagnolese, esce da signore e dalla porta principale. Non solo perchè in 22 partite in panchina ha conquistato altrettanti punti con la squadra distante quattro punti dalla retrocessione diretta e altrettanti dalla salvezza diretta. E tutto questo con un gruppo di ragazzi molto giovani e non avendo quasi mai per varie problematiche essere riuscito a scendere in campo con la formazione tipo alla sua prima esperienza nel campionato di Serie D. Ma soprattutto, perchè accetta la decisione della società senza fare inutili polemiche. “Mi rimane il rammarico – spiega Bonini – che dopo aver raccolto una sfida così difficile il non riuscirci a provare fino alla fine. In questa avventura ho dato tutto me stesso e instaurato un buon rapporto con i giocatori”. Detto questo… “Nel calcio i risultati sono la cosa più importante – conclude l’ormai ex allenatore della Bagnolese – e capisco che la società voleva provare una strada diversa. Mi rimane la soddisfazione di aver visto questa squadra giocarsela alla pari con tutte le altre e la lascio nei playout e con la salvezza diretta che è ancora possibile. Sono sicuro che questi ragazzi che sono riusciti a stupire tutti venderanno cara la pelle fino alla fine. Accetto la decisione della società perchè io comunque voglio il bene della Bagnolese”.