LENTIGIONE (Reggio Emilia) – Al termine della partita pareggiata col San Marino nella sesta giornata di ritorno del girone D di Serie D, l’allenatore del Lentigione, Stefano Cassani, è scuro in volto: “Sono deluso e arrabbiato e non ce l’ho certo coi miei giocatori che hanno dato il massimo, ma su quel terreno era impossibile giocare, per cui finché c’è stata una partita di calcio noi stavamo vincendo. Dispiace perché avevamo preparato bene la gara, il rammarico è tanto. Il San Marino? Sta bene, ha ottenuto quello che voleva”. Ribadisce i concetti del mister il difensore Gianluca Maggioli arrivato a fine dicembre e al suo terzo spezzone di gara: “L’avevamo preparata bene e dopo l’1 a 0 speravamo di saperla gestire. Per quanto mi riguarda, cerco di farmi trovare pronto, il mio ruolo è centrale di sinistra ma mi adatto bene anche dall’altra parte come oggi. È un bel gruppo e sono stato accolto bene”. Anche Simone Bonetti (foto di Barbara Bastoni) ha dovuto adattarsi: “Ero abituato a spingere sulla fascia ma ora devo soprattutto difendere e grazie ai compagni mi sto abituando e poi col gioco che fa il mister ho la possibilità di inserirmi anche se finora nelle conclusioni non mi è andata bene”. Per la squadra ospite di San Marino si presenta il diciottenne portiere Francesco Lattisi, che ammette la sua responsabilità sul gol di Nanni: “È stata una mia mancata lettura, ho sbagliato, ma l’importante è reagire, infatti credo di essermi rifatto. Siamo stati bravi a non mollare e alla fine siamo stati premiati”.
Giorgio Pregheffi
