SORBOLO MEZZANI (Parma) – Lorenzo Caprioni commenta così la sconfitta casalinga del Lentigione con il Ravenna nel match clou del girone D di Serie D: “La partita è stata abbastanza nervosa e poi nel secondo tempo volevamo ribaltare il risultato e ci abbiamo provato. Siamo stati sfortunati negli episodi, ad esempio c’era un rigore su Sanat. Il Ravenna comunque ha dimostrato di essere forte. Risultato giusto? Forse ci stava il pareggio ma chi fa più gol ha ragione. Ci tenevamo a fare bene, forse ci manca quel gradino in più che ci consente di fare un passo avanti. Mercoledì c’è un’altra gara e dobbiamo ricominciare a vincere”. Lorenzo Staiti (foto di Barbara Bastoni), ha colpito due pali e mezzo, sul terzo c’è stata una deviazione del portiere ospite, è molto rammaricato: “Nell’episodio del secondo palo, potevo far meglio, nel senso che dovevo far gol. Peccato. D’altra parte nel primo tempo eravamo frenati, la ripresa però l’abbiamo fatta a briglia sciolta. Il Ravenna è una squadra forte, il Rimini pure ma anche noi siamo forti, per questo vogliamo riprendere il cammino, ripartendo dalla nostra idea di gioco”. Il tecnico del Ravenna, Andrea Dossena è ovviamente soddisfatto: “Nel primo tempo è andato tutto come volevamo, nella ripresa siamo andati in difficoltà, siamo stati bravi a tenere e limitare i danni. Il modulo? Per una volta ho cambiato anche per confondere gli avversari. E’ stata una bella partita, giocata a viso aperto. Saporetti? E’ un ottimo giocatore e un ragazzo d’oro. Sta diventando sempre più importante, è bello lavorare con lui. Spinosa? Ha rischiato di essere espulso, essendo già ammonito, ma ha delle caratteristiche che lo rendono insostituibile. Al di là dei singoli, ringrazio tutti i ragazzi che sono stati bravi”.
Giorgio Pregheffi
