SORBOLO MEZZANI (Parma) – Al termine della partita della dodicesima giornata del girone D di Serie D pareggiata con la Giana Erminio, l’allenatore del Lentigione, Paolo Beretti fa la sua analisi: “Ci sono state due partite in una: nel primo tempo abbiamo tenuto testa alla capolista e siamo andati in vantaggio, nella ripresa la Giana è salita in cattedra grazie anche alla qualità dei cambi siamo andati in sofferenza e così è arrivato il pareggio, peccato che ci sia stato un errore nostro. In ogni caso è un punto che vale e vale anche la prestazione: ho visto nel secondo tempo un Lentigione che si è sacrificato, un Lentigione operaio”. Alessandro Muro (foto di Barbara Bastoni con la palla tra i piedi) ribadisce: “Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra forte. Nella ripresa tutti ci siamo sacrificati, stiamo crescendo e stiamo facendo vedere le nostre qualità”. Sulla stessa lunghezza d’onda Massimiliano Rossi: “Sono contento del pareggio, giocavamo contro la prima in classifica. Stiamo lavorando per fare sempre meglio. Personalmente ho avuto anche un’occasione per far gol, ma sono arrivato stanco sulla palla”. Sull’altro fronte l’allenatore della Giana Erminio, Andrea Chiappella brilla per sportività: “Per noi un ottimo punto: abbiamo incontrato una squadra in salute e la sua classifica non rispecchia il suo valore. Nel primo tempo sono stati bravi e sono passati meritatamente in vantaggio. Nella ripresa siamo entrati con il piglio giusto e i cambi ci hanno dato una miglior propensione offensiva. Abbiamo pareggiato e potevamo anche passare in vantaggio, ma non sarebbe stato giusto”.

(Giorgio Pregheffi)