Giorgio Pregheffi

SORBOLO MEZZANI (Parma) – Al termine della semifinale playoff del girone D di Serie D vinta dal Lentigione sulla Correggese, l’allenatore del Lentigione, Cristian Serpini, commenta così la gara. “Sono davvero provato, abbiamo sofferto. Il primo tempo è stato difficile e questo per merito della Correggese. Nella ripresa prima dell’espulsione avevamo preso campo, poi dopo l’espulsione di Zagnoni ho fatto alcuni cambi, cambiato modulo e a regola abbiamo rischiato poco. La finale? Adesso ci riposiamo, poi penseremo alla finale. Sono dispiaciuto per Davide Zagnoni, il nostro capitano meritava di giocarla questa finale, per tutto quello che ha fatto e dato in questo campionato”. Alberto Formato è rimasto a secco, dopo aver segnato 3 gol nei due confronti in campionato: “Stavolta ho dato la palla a Caprioni. L’importante è aver vinto. Arrabbiato per la sostituzione Non fa piacere a nessuno uscire, ma fa parte del gioco. Adesso pensiamo alla finale”. Pierangelo Tarantino è entrato in campo dopo l’espulsone di Zagnoni: “C’era da stringere i denti, perché l’assenza di Zagnoni è importante e abbiamo dato tutto”. Matteo Rossini viene complimentato ma si schermisce: “La mia prestazione non conta, conta la vittoria. Oggi abbiamo faticato e abbiamo dimostrato di essere una squadra che sa soffrire. In 10 contro 11 siamo riusciti a controllare la gara e l’abbiamo portata a casa”. Sull’altro fronte il tecnico della Correggese, Gabriele Graziani (foto di Barbara Bastoni) conferma la sua sportività: “Prima di tutto faccio i complimenti al Lentigione, perchè chi vince ha sempre ragione e gli faccio un grande in bocca al lupo per la finale. Detto questo, abbiamo disputato una grande partita, creando tante occasioni ma non abbiamo concretizzato. Nel secondo tempo poi non abbiamo saputo sfruttare la superiorità numerica. Abbiamo dovuto rinunciare in partenza a Manuzzi e Simoncelli, poi abbiamo dovuto subito fare a meno di Damiano, per un infortunio purtroppo grave e siamo in apprensione per lui. In ogni caso grazie ancora a tutti i giocatori e a chi ci ha sostenuto. Un pronostico per la finale? Il Ravenna ha qualcosa in più, ma il Lentigione è una squadra forte”. L’ex di turno Marco Roma, uno dei migliori in campo, analizza la partita: “Se devo guardare la prestazione, abbiamo fatto meglio, ma non siamo riusciti a fare gol subendone uno su una ripartenza e il secondo su un errore difensivo. Da ex faccio un grande in bocca al lupo al Lentigione per la finale. Il mio futuro? Non ho parlato ancora con nessuno”.