di Giorgio Pregheffi

Dopo l’addio a Romulo Eugenio Togni, che non ha voluto rilasciare dichiarazioni limitandosi a dire, “ringrazio la società per l’opportunità che mi ha dato e rispetto la loro decisione”, il Lentigione riprende domani il suo cammino sul campo di Budrio dove affronterà il Mezzolara nella sesta giornata del girone D di Serie D sotto la guida del nuovo mister Eugenio Benuzzi (foto da altarimini.it), condottiero di grande esperienza e che cerca di trasmettere il suo entusiasmo: “Noi eterni ragazzi dobbiamo farci trovare subito pronti – sottolinea mister Benuzzi – e non manca un po’ di emozione per il riesordio”. Ci si chiede come mai un tecnico di provata capacità, come testimoniano i suoi successi con la Correggese, il Forlì e il Mezzolara, sia rimasto senza panchina: “Uno scultore e un pittore si prendono l’anno sabbatico – commenta Benuzzi – io no, ero disponibile, ma non sono arrivate offerte giuste, nel senso che qualcuno mi aveva cercato ma ho declinato l’offerta, mentre non potevo dire di no ad una società seria come il Lentigione. Nello stesso tempo ringrazio chi mi ha sostenuto e supportato in questo periodo. Non farò rivoluzioni, sono determinato a risolvere i problemi ed ho un gruppo di ragazzi di valore e non sono preoccupato, ma curioso”. Benuzzi, per questa squadra ci vuole una cura o il vaccino?. “Basta l’effetto placebo!”, risponde lui. E dopo questa battuta, mister Benuzzi evidenzia un dato: “Per me è una settimana bellissima, mi sento come un pesciolino nell’acquario: riparto da Mezzolara, dove ho passato due anni straordinari, mercoledì prossimo c’è il derby con la Correggese, con la quale avevo vinto i playoff, e domenica prossima andiamo a Corticella, dove un anno fa mi avevano affidata la squadra in un momento difficile”. Benuzzi analizza poi l’impegno di domani: “Il Mezzolara è una buona squadra, sarà una partita dura ma deve essere vincente, dobbiamo cominciare subito a invertire la tendenza”. Per quanto riguarda la formazione, dovrebbe rientrare dal primo minuto La Vigna ed è possibile qualche altra variazione.