La Pallamano Rubiera è in festa. Dopo riaverla conquistata a distanza di tanti anni con un colpo di coda finale è riuscita a mantenere la Serie A e per la cittadina reggiana questo è un grande valore. Tra i primi a complimentarsi anche il sindaco, Emanuele Cavallaro, con un post su facebook. Ecco di seguito il testo integrale. “Vi svelo un segreto. Qualche settimana fa ho passato un po’ di tempo con Maksym Voliuvach, il superportierone della Pallamano Rubiera. È stato quando l’hanno raggiunto dall’Ucraina sua madre, la sua ragazza ed un altro piccolo gruppo in fuga dalla guerra e abbiamo cercato, nei primi giorni almeno, di aiutarli. Maksym stesso si è poi reso disponibile a fare da mediatore e traduttore per alcuni bimbi ucraini che mano a mano si inserivano nelle suole. Allora gli chiesi, in un momento in cui i numeri erano davvero difficili, ‘ma come va il campionato? Riuscirete a restare in A1?’ E lui, tranquillo e privo di mediterranea scaramanzia, mi ha risposto semplicemente: “Sì, certo, sicuro”. Aveva ragione. E quando stasera a pochi minuti dalla fine gli arbitri lo hanno espulso ingiustamente – un lavor da mat – ho visto la disperazione nei suoi occhi. Poi è stata la squadra a dargli ragione. Al cardiopalma. All’ultimo secondo. Ma ce l’hanno fatta. Sì, certo, sicuro. Ed è ancora A1″. Un traguardo anche dei fratelli Galluccio, Luca primo allenatore e Filippo il suo vice. Luca: “Nell’ultima partita abbiamo ottenuto quello che volevamo dallo scorso mese di settembre e nello stesso modo nel quale è andata la stagione: soffrendo, soffrendo, soffrendo… I ragazzi hanno trascinato anche degli esterni chi ci hanno seguito fino qui in Alto Adige ed è un messaggio bellissimo. Questa salvezza vale tantissimo ed è un traguardo immenso che dobbiamo essere bravi a raccontarlo. Il 29 maggio dello scorso siamo saliti in Serie A e il 29 maggio di quest’anno ci restiamo. Un risultato immenso”. Filippo: “Siamo riusciti a salvarci all’ultimo secondo con il cuore in gola come è poi stata tutta la stagione. Bravi a crederci sempre”.

(nella foto di Linda Lusetti da sx a dx: Claudio Vaccari, allenatore dei portieri, Luca Bartoli, team manager, Filippo e Luca Galluccio)