Capita anche ai migliori. Con il suo piede fatato il trequartista della Vianese, Milos Malivojevic, nelle ultime due partite nel girone A di Eccellenza ha sbagliato tre rigori consecutivi. Due nella gara vinta con la Virtus Castelfranco e uno sabato scorso nel derby vinto anche questo con lo Sporting Scandiano. “Non mi era mai successo – dice Milos – ma se il mister me lo chiede il prossimo lo tiro”.
Milos, è andata comunque bene perchè non sono stati decisivi ai fini del risultato.
“Questo è vero, ma bisogna considerare la parte emotiva. Nel calciare un rigore sei sempre avvantaggiato rispetto al portiere. I primi due forse non li tirati benissimo, mentre l’ultimo è stata una grande parata del portiere (Antonioni, n.d.r.) tanto che alla fine della partita gli ho fatto i complimenti”.
Parliamo di questa Vianese terza in classifica da neo promossa.
“Un grande risultato finora considerato che è stata rivoluzionata la squadra con uno staff tecnico tutto nuovo. Direi che ad oggi tutti avrebbero firmato per essere in questa posizione di classifica e avere perso solo tre partite”.
Per il primo posto è un discorso a due?
“I punti da recuperare sono tanti, ma la speranza è sempre l’ultima a morire. E’ chiaro che a questo punto dipende più dagli altri che da noi e dovremo essere bravi ad approfittare di eventuali passi falsi”.
Se dovessi puntare diresti Nibbiano Valtidone o Correggese?
“Sono due squadre diverse. Il Nibbiano Valtidone è più squadra ma anche la Correggese è molto forte”.
E a livello personale?
“Direi bene anche se posso fare di più. Comunque qualcosa di mio ce l’ho messo, ma mi interessa di più a livello di squadra. Qui a Viano si è formato un bel gruppo con anche i nuovi arrivati che si sono inseriti subito bene”.
(nello foto Milos Malivojevic tra il vice d.s. Tommaso Favali e il d.s. Matteo Bimbi)