La terza giornata di ritorno del girone D di Serie D, ha rimescolato tutte le carte in vetta alla classifica dove è orami acclarata la fuga delle prime cinque. Il colpaccio di giornata lo fa il Zenith Prato di mister Simone Settesoldi (foto) che esce dalla zona rossa andando a sbancare il campo della capolista Forlì che interrompe così una serie di otto vittorie consecutive. Non perde, invece, ma pareggia il Ravenna (quattordicesimo risultato utile consecutivo) sul campo del Tuttocuoio. Due risultati che creano un terzetto in testa a pari punti al quale si aggiunge anche il Tau Altopascio. Cinque punti più sotto una Pistoiese in grande crescita e che infila la quarta vittoria consecutiva e un punto sotto il Lentigione che ha ripreso a marciare e corsaro a Sasso Marconi. Proprio dal Lentigione, quinto in classifica, all’Imolese ci sono otto punti che al momento sembrano incolmabili. Una zona franca, al momento, che comprende anche il Tuttocuoio, mentre dai 25 punti in giù del Prato sono tutte coinvolte in una lotta salvezza molto agguerrita. Fondamentali i tre punti colti dal Piacenza nel derby con Fiorenzuola, undicesima sconfitta consecutiva, del già citato Zenith Prato, e infine del San Marino nello scontro diretto con il Corticella. Continua a navigare a vista la Cittadella Vis Modena che dopo tre sconfitte consecutive ha recuperato nella ripresa due reti all’Imolese portando a casa un punto molto importante.