Prima di ritorno nel girone D di Serie D. Anno nuovo e andazzo vecchio con la Giana Erminio che pur faticando ha centrato la sesta vittoria consecutiva sul campo di una Correggese (secondo stop consecutivo) che avrebbe meritato almeno un punto. La capolista dopo la sconfitta con il Carpi ha infilato nove risultati utili consecutivi (sette vittorie e due pareggi). Quello che è cambiato è che quelle dietro riescono a tenere il passo: il Forlì corsaro sul campo del Salsomaggiore che prima della sosta aveva interrotto con un pari la serie consecutive di sconfitte, la Pistoiese che da una prova di forza in terra romagnola con l’United Riccione, e soprattutto il Carpi che dopo un mese di buio totale torna alla vittoria con una prova convincente a Budrio contro il Mezzolara che perde l’imbattibilità interna. Buona la prima sulla panchina dei carpigiani di mister Matteo Contini e con rete decisiva al terzo di recupero di Matteo Boccaccini (foto). Zona playoff chiusa dall’Aglianese che conquista un punto recuperando due reti di svantaggio nel derby toscano con il Real Forte Querceta fuori di un punto dalle zone che contano insieme alla Sammaurese e il Fanfulla. Torna a cadere e scivolare verso il basso il Ravenna punito da un Prato tornato alla vittoria dopo tre giornate di digiuno. Passettino in avanti per il Corticella, mentre nella zona calda non cambia quasi nulla a parte lo scatto in avanti del Sant’Angelo che si impone di misura su una Bagnolese alla quarta sconfitta consecutiva e ora penultima solitaria. Il Lentigione fa un piccolo passo in avanti, ma è ancora tutto possibile a parte la situazione del Salsomaggiore staccato di 10 punti proprio dalla Bagnolese e per il quale raggiungere la salvezza servirà un miracolo sportivo.