Quello nella foto è l’uomo del giorno. E’ Alessandro Miramari l’allenatore che dopo nove stagioni è riuscito a riportare il Forlì tra i professionisti con una stagione straordinaria. Dopo il triennio fantastico al Corticella dove ha anche vinto i playoff è riuscito in un’impresa che nella città romagnola sognavano da tempo. Nel girone D di Serie D, con due giornate di anticipo il Forlì è stato promosso in Serie C, ma tanto di cappello al Ravenna che da quando è arrivato in panchina Marco Marchionni ha inanellato 26 risultati utili su 27 partite, perdendo solo lo scontro diretto proprio con il Forlì. Sicuro del secondo posto il Ravenna ora attende di sapere quale sarà il suo avversario nei playoff di girone. Che sarà una tra Lentigione, Tau Altopascio e Pistoiese in ordine di classifica e divise da tre punti. In zona salvezza vittoria fondamentale per il Piacenza che festeggia la salvezza matematica alla pari del Sasso Marconi che per la franchigia di otto o più punti le mette al sicuro. Balzo in avanti fondamentale per la Sammaurese che si è quasi assicurata il playout che solo poco tempo fa sembrava un chimera. Progresso e San Marino devono fare ancora un piccolo sforzo, perchè l’impressione, se non cambierà qualcosa nella vicenda Zenith Prato, penalizzato di 15 e che annunciato ricorso avverso la sentenza, è che si disputerà un solo playout. Oltre che per i toscani situazione molto complicata anche per United Riccione e Fiorenzuola, tutte e tre appaiate a 22 punti e accomunate dallo stesso destino. Vincere le ultime due partite e poi dare un occhio alla classifica. Ma adesso c’è la sosta per la Pasqua e se ne riparlerà dal 27 aprile.
IL PUNTO SUL GIRONE D DI SERIE D: IL FORLI’ E’ IN SERIE C E NELLA ZONA CALDA GIOCHI QUASI FATTI
