Nell’undicesima giornata di andata del girone D di Serie D, il Carpi risorge uscendo dalla crisi calando una quaterna su uno dei campi più difficili, quello di un Mezzolara in piena crisi con un solo punto raccolto nelle ultime otto giornate. La società bolognese sta riflettendo su un’eventuale cambio in panchina. Tornando al Carpi, che dovrà cercare conferme già dalla gara casalinga con l’Aglianese, la distanza dalla vetta rimane immutata a sei lunghezze dal Ravenna capolista che dopo un piccolo rallentamento ha infilato due vittoria consecutive. Romagnoli tallonati a un punto dalla Victor San Marino, mentre hanno frenato con altrettanti pareggi Imolese (non perde da dieci giornate) e Fanfulla. Il gruppone di testa è molto nutrito e comprende anche il Lentigione che sul campo del Certaldo ha confermato il suo buon momento con la terza vittoria consecutiva e il sempre più sorprendente Corticella che è andato a sbancare il campo del Forlì interrompendo una striscia positiva che durava da ben otto giornate. Si stacca dalle zone alte la Sammaurese, secondo ko consecutivo, mentre per quanto riguarda la bassa classifica a fare punti delle emiliano romagnole è stato solo il Borgo San Donnino con il pareggio casalingo in rimonta con il Fanfulla e che ha raggiunto al penultimo posto il Progresso. Un punto sopra c’è il Mezzolara. Sesto risultato utile per l’Aglianese (una vittorie e cinque pareggi), data tra le favorite come anche la Pistoiese dove le acque sono però molto agitate con ben cinque giocatori che hanno fatto le valigie.
(nella foto di Alessandro Torelli un gruppo di tifosi del Carpi nella gara con il Mezzolara)