A quattro giornate dal termine del campionato di Promozione è arrivata la matematica per il Fabbrico che nel girone B ha vinto il campionato tornano dopo 30 anni in Eccellenza. Diversa la situazione nei gironi A e C dove l’equilibrio la fa da padrona ed è ancora tutto in gioco per il primo posto. Partiamo dal raggruppamento A e dall’importante vittoria esterna del Brescello che lo allontana dalla zona calda, ma per festeggiare la salvezza matematica servono ancora punti. In vetta, incredibile ma vero, perdono tutte e tre le prime della classifica e ora ci sono quattro squadre che possono ambire alla vetta. Nel girone B detto del Fabbrico rimane invece apertissima la lotta per un posto nei playoff. Ci rimangono sempre Baiso Secchia, Montecchio, Vianese e Scandianese che rallentano tutte e consentono al Bibbiano San Polo di avvicinarsi. Rimangono in corsa Castellarano e Sanmichelese, mentre la Riese vincendo sul campo del Casalgrande, matematicamente retrocesso, si allontana dalla zona pericolosa. Situazione molto delicata per Polinago e Pgs Smile che rischiano seriamente di fare compagnia proprio al Casalgrande, ed a fare un balzo in avanti è solo l’Atletic Progetto Montagna battendo la Vianese. Nel girone C il Castelnuovo fa suo il derby modenese con l’Atletic Cdr Mutina che si allontana dalla vetta che sembra orami una questione a due con il Faro Gaggio vincendo lo scontro diretto ha avvicinato (- 3) la capolista Zola Predosa. Allo stato attuale ci sarebbe solo un playoff che a meno di un recupero clamoroso giocheranno il San Felice e la Virtus Camposanto, entrambe sconfitte, quest’ultima nel derby con la Quarantolese con tutte e tre che devono fare punti nella parte finale per non rischiare di scivolare troppo all’indietro. Anche perchè il Cavezzo, vittorioso nel terzo derby modenese di giornata con il San Felice, da continuità al suo momento positivo. Detto che la Vadese è la prima retrocessa, l’Atletico Spm raccoglie un punto in trasferta che non cambia di molto una situazione che rimane delicatissima.

(nella foto di Daniela Asioli, di spalle il mister del Fabbrico, Maurizio Galantini, con la maglia celebrativa che riporta tutti i nomi e soprannomi dei protagonisti della vittoria del campionato)