CARPI – Stamattina nel corso della presentazione del ritorno di mister Massimo Bagatti e del nuovo direttore sportivo, Riccardo Bolzan, il presidente dell’Athletic Carpi, Claudio Lazzaretti (foto Vignoli), ha rilasciato una lunga intervista nella quale ha toccato molti temi riguardanti questa prima parte di stagione nel girone D di Serie D.

Lazzaretti, partiamo dal ritorno di Bagatti.

“La cosa lampante è che questa squadra ha bisogno di maggior equilibrio e con Togni non era possibile. Il secondo tempo giocato a Forlì è stato umiliante, quindi ho preferito tornare sui miei passi e richiamare un allenatore che conosco”.

C’è stato anche il divorzio con l’ex direttore sportivo, Giorgio Marinucci Palermo.

“Marinucci è stato sollevato dal suo incarico, perchè ho ritenuto che non aveva fatto il mercato giusto per il Carpi, svuotando il centrocampo, e i risultati poi si sono visti. Con lui non c’è stato nessun litigio, solo una diversa opinione di vedute”.

Adesso è arrivato Riccardo Bolzan.

“Ci abbiamo impiegato del tempo per sostituire questa figura, perchè volevamo una persona di qualità e il nuovo direttore sportivo era una persona che cercavo da tempo”.

E’ cambiato anche il preparatore atletico.

“La squadra andava piano quindi si è ritenuto necessario un avvicendamento. Non lasciamo nulla al caso”.

E’ preoccupato?

“No, sono fiducioso  perchè vogliamo fare bene e torneremo sul mercato. Oltre alla situazione degli infortunati non ci sta girando bene, ma dovrà finire”.

L’esonero di Romulo Togni?

“Dopo la partita persa in casa con il Sasso Marconi ha fatto delle esternazioni alle quali la società ha preferito non rispondere per non creare ulteriori tensioni. Poi dopo la partita ha avuto una reazione fuori luogo. Io sono entrato nello spogliatoio per rincuorare la squadra e lo staff tecnico ed ha avuto una crisi di nervi. Ma la gara con il Forlì era troppo vicina ed abbiamo preferito non cambiarlo subito”.

Il ritorno di Bagatti e del nuovo direttore sportivo sono proiettate anche sulla prossima stagione?

“Sì, Il suo ritorno e l’arrivo anche del nuovo direttore sportivo sono proiettati anche per la prossima stagione. L’esonero di Bagatti è stato un mio errore perchè la voglia di voler vincere subito è stata superiore. Quindi adesso è un progetto a larghe vedute, poi è chiaro che c’è anche l’immediatezza con la squadra che attarverso il gioco deve far tornare a sognare i tifosi. E a proposito di tifosi spero di non fargli più rivedere il secondo tempo giocato a Forlì”.

Al fianco di Bagatti è stato promosso come vice Gianni Pellacani, che con la Juniores Nazionale sta facendo molto bene. Un premio?

“Sicuramente un premio per quello che sta facendo, ma Pellacani è un uomo della società e un valore per la società Carpi. Tra un paio di settimane la Juniores Nazionale passerà nelle mani del suo secondo, Lorenzo Borciani, per dargli modo di dedicarsi a tempo pieno alla prima squadra”.

Dopo una buona partenza nelle prime giornate Lewis Walker non sembra più lo stesso. E’ in previsione una sua partenza?

“No, perchè noi in lui ci crediamo. E’ bravo e lo ha fatto vedere nelle prime giornate della gestione Bagatti. Poi penso che i due successivi allenatori lo abbiamo messo un pò in disparte”.

Ultima questione quella legata agli infortunati. Si hanno dei tempi di recupero?

“Da quello che mi è stato riferito Aldrovandi, Calanca e Muro da oggi tornano ad allenarsi con il gruppo. Su Boccaccini lo staff sanitario è fiducioso, mentre per Borgarello serviranno una decina di giorni. Infine Bolis che per noi è fondamentale ci vorranno ancora due settimane”.