La situazione dello Zenith Prato, neo promossa e matricola del girone D di Serie D, è legata al caso di Samuele Tempestini, il cui tesseramento sembra formalmente irregolare tanto che è costato la sconfitta a tavolino con il Cittadella Vis Modena e c’è il rischio di una penalizzazione per tutte le partite in cui in cui è stato schierato. Al momento una decisione non è stata ancora presa: “Novità non ne abbiamo – ci riferisce l’allenatore Simone Settesoldi (foto dalla pagina facebook della società) – e siamo in attesa degli sviluppi. A livello sportivo, cerco di tenere la squadra sul pezzo e stiamo facendo bene (in classifica lo Zenith è 14esimo con 29 punti n.d.r.), considerando le difficoltà iniziali. Tutti ci davano per spacciati, ma grazie ad alcuni inserimenti di nuovi giocatori, la squadra è diventata competitiva. Nel turno precedente abbiamo perso a Ravenna, dopo essere stati in vantaggio 2 a 0 e il gol decisivo è stato segnato all’ultimo minuto di recupero, a dimostrazione che abbiamo un’identità e un valore”. Domani lo Zenith Prato ospita al Lungo Bisenzio il Lentigione nell’undicesima giornata di ritorno: “Il Lentigione è una squadra che ha idee chiare, ritmo, qualità e impianto di gioco – osserva mister Settesoldi – ed è chiaro che per noi sia una partita difficile. Ho visto le immagini della gara col Tau e mi è piaciuta l’idea di gioco della compagine reggiana. Noi cercheremo di dare il cento per cento, sperando che loro non siamo al massimo. Per quanto riguarda la formazione, ho tutti a disposizione, tranne per fortuna Matteo Toci. Dico per fortuna perché il nostro giovane, un centrocampista del 2007, è stato chiamato nella rappresentativa di Serie D che sta disputando la Viareggio Cup ed è un onore per noi e per me una gioia particolare visto che l’ho fortemente voluto allo Zenith”.
Giorgio Pregheffi