Confermato che il girone A del campionato di Eccellenza ripartirà domenica 30 gennaio, ed a fare il punto della situazione è il mister dell’Arcetana, Pierfrancesco Pivetti (foto di Guido Rinaldi). “Noi stiamo comunque continuando a lavorare, così come abbiamo sempre fatto anche durante questa pausa del torneo – ribadisce Pivetti – e sono molto lusinghieri i riscontri da parte della squadra, sia per quanto concerne impegno e determinazione sia dal punto di vista della condizione fisica. Il 30 gennaio saremo ospiti della Sanmichelese con i vari problemi legati agli acciacchi che vanno risolvendosi e quindi abbiamo buone probabilità di presentarci al completo”. Pivetti conosce bene la realtà della Sanmichelese che in passato ha guidato. “L’attuale quartultimo posto della Sanmichelese non può affatto indurci a valutazioni superficiali o affrettate – ammonisce il trainer dell’Arcetana – perchè il reale valore dei nostri prossimi avversari è ben superiore rispetto a ciò che la graduatoria sta indicando: se non avesse avuto così tanti intralci legati ad assenze e infortuni, di certo l’organico di mister Frigieri avrebbe ottenuto numeri più gratificanti. Da quanto ne so, ora la Sanmichelese è a ranghi completi o quasi, quindi un ulteriore buon motivo per evitare di dormire sugli allori. Inoltre giocheremo sul sintetico, superficie a cui noi non siamo granché abituati ed è un’altra insidia da superare”. Dopo aver raccolto 21 punti in 15 gare, c’è chi inizia a chiedersi se quest’Arcetana possa inseguire orizzonti ancora più maiuscoli rispetto alla salvezza, ma Pivetti mette subito un freno ai facili proclami. “Non credo che sia il caso di montarsi la testa – afferma Pivetti – e inoltre, un eventuale e auspicato successo con la Sanmichelese non ci permetterebbe affatto di parlare di playoff. Dopo la trasferta sul sintetico “Zanti”, domenica 6 febbraio saremo di scena in casa contro una vera corazzata come il Colorno, quindi, piano con i toni roboanti. Non posso che ripetere quanto affermato fin dalla scorsa estate: prima dobbiamo pensare a guadagnarci in tempi rapidi la riconferma in Eccellenza e poi spero che rimanga un buon margine di tempo per consolidare o addirittura migliorare ancora la nostra classifica. Quanto al resto, non prevedo che il campionato farà la stessa fine di due anni fa, perchè tra vaccini e arrivo della bella stagione, stavolta intravedo le condizioni giuste per terminare la stagione disputando tutte le sfide residue”.