ARCETO (Reggio Emilia) – “Siamo in netta crescita – sottolinea a fine gara Cristian Borghi (foto di Guido Rinaldi) trainer dell’Arcetana – lo dico già da qualche settimana, e oggi i nostri ragazzi ne hanno dato puntuale dimostrazione con i fatti. Una vittoria meritata, contro avversari ben attrezzati e strutturati in ogni zona del campo: oltretutto siamo riusciti a fornire una prova persino migliore rispetto alle mie attese, e dunque credo proprio che l’intera squadra meriti uno speciale plauso. Prova da incorniciare, sotto ogni punto di vista: sia sotto il profilo caratteriale, sia per quel che concerne l’intessitura di gioco. A inizio gara abbiamo subìto un gol a freddo, ma io ho detto chiaramente ai ragazzi di non lasciarsi prendere dallo sconforto. Il rapido 0-1 firmato da Lattuca non ha scalfito la mia ferrea fiducia nei confronti del gruppo: allo stesso modo la squadra ha reagito in maniera concreta e convincente, tenendosi ben lontana da ogni possibile malumore o paura. Il risultato è quello che avete visto: il grande lavoro che svolgiamo fin da agosto ci sta man mano premiando. Del resto quattro risultati utili di fila, due pareggi e due vittorie, non sono affatto poca cosa: soprattutto in questo girone A di Eccellenza così severo”. Più svero nei confronti della sua squadra, invece, Stefano Nani, direttore sportivo del Salsomaggiore: “Che cosa non ha funzionato? Praticamente tutto. In primo luogo, ci siamo dimostrati carenti sul piano dell’atteggiamento. Duello affrontato con troppa supponenza, soprattutto dopo il gol del vantaggio che Lattuca ha siglato a inizio gara. Un’indole distratta che non potevamo e dovevamo permetterci: in questo girone A di Eccellenza nulla può considerarsi scontato, e noi siamo incappati nell’errore di adagiarci sugli allori in modo eccessivo. E’ vero che dovevamo fronteggiare alcune assenze di rilievo, ma ciò non costituisce certo una scusante: chi era in campo aveva comunque il compito di fare molto meglio rispetto alla prova che abbiamo fornito. Per contro, ho visto un’Arcetana in buona forma: sia sotto il profilo fisico-atletico, sia per quanto riguarda la capacità di costruire convincenti trame di gioco. Inoltre, i biancoverdi ci hanno sovrastati sotto l’aspetto della fame di vittoria: una fame che stavolta a noi è mancata”.
(fonte Arcetana Calcio)