La Sammaurese, presenza fissa del girone D di Serie D da 10 anni, sta faticando molto in questa stagione e dopo una partenza shock con soli 3 punti in 9 partite, ha pensato bene di richiamare in panchina Stefano Protti (foto dal Corriere di Romagna), per sette anni suo nocchiero carismatico. La sua esperienza e alcuni innesti hanno favorito la risalita, ma è ancora in posizione precaria ed è penultima con 21 punti all’attivo, per cui il compito resta difficile: “Mi aspettavo di fare qualche punto in più – ammette Protti – d’altra parte abbiamo fatto alcuni aggiustamenti ma eravamo consapevoli delle difficoltà che dovevamo affrontare. Sono discretamente soddisfatto dei progressi fatti, ma dobbiamo lavorare molto. Tabelle? Non ne faccio, perché ogni domenica si rischia di essere smentiti. Sono comunque consapevole che dobbiamo lasciarci alle spalle un’altra squadra ed evitare gli otto punti di distacco che ci taglierebbero fuori dai playout. C’è anche da tenere conto della vicenda Zenith, mi aspetto che venga presa una decisione, non può restare in sospeso. Al di là di questo, sono convinto che in queste sette partite che rimangono, dobbiamo vincere tre e pareggiarne due”. Domani la Sammaurese fa visita al Cittadella Vis Modena nell’undicesima giornata di ritorno: “Il Cittadella è una squadra importante – dichiara mister Protti – e ha meno punti di quelli che potrebbe avere visto che la sua rosa è da playoff. Dobbiamo dare il massimo per fare risultato”. Per quanto riguarda la formazione, problemi a centrocampo per il probabile forfait di Nisi e Ravaioli, inoltre sono in dubbio Manuzzi e Bonandi.

Giorgio Pregheffi