A San Marino è cambiato completamente lo scenario rispetto alla scorsa stagione nel girone D di Serie D: da squadra rivelazione con la conquista dei playoff sotto la guida di Stefano Cassani a formazione in lotta per la salvezza. Il tecnico Emmanuel Cascione ha pagato le 5 sconfitte consecutive dalla sesta alla decima giornata e il 14 novembre scorso è subentrato Oberdan Biagioni (foto): 55 anni, romano, ha alle spalle una carriera di buon livello come calciatore. Era un centrocampista offensivo e ha giocato tra le altre con Brescia, Cosenza, Crotone e Udinese, collezionando circa 400 presenze e segnando circa 50 gol: “È stata un’esperienza importante – racconta Biagioni- e ho avuto allenatori da cui ho imparato molto, in particolare Reja, Zeman e Papadopulo”. Da allenatore, dopo avere iniziato col Tivoli, dove ha concluso la sua esperienza da calciatore, ha guidato poi Olbia, Potenza e Messina. Ora l’arrivo a San Marino: “È una piazza importante – sottolinea Biagioni – mi è stato presentato un progetto ben preciso e poi il direttore Deoma è una garanzia. Abbiamo fatto buoni risultati (la gestione Biagioni ha portato 14 punti in 10 gare, in particolare 7 punti nelle ultime tre gare, il bottino totale è di 22 punti che significa dodicesimo posto n.d.r.) – ma c’è ancora tanto da lavorare, non ci dobbiamo fermare e spingere sull’acceleratore”. Domani, nella ventiduesima giornata, quinta di ritorno, il San Marino ospita il Cittadella Vis Modena, battuto all’andata in terra modenese 4 a 3: “Il Cittadella ha tanta qualità – afferma mister Biagioni – e ha due attaccanti, Guidone e Formato, che da soli hanno fatto tanti gol come noi. È una partita difficile, per noi sarà una battaglia sino alla fine e non bisogna mai mollare”. Ieri il San Marino ha definito l’ingaggio della punta centrale classe 2004 Filippo Guidobaldi.
Giorgio Pregheffi