Il mister del Carpi, Cristian Serpini (foto di Daniele Lugli) indossa le vesti da pompiere alla vigilia della sfida casalinga con il Campobasso. Il Carpi arriva all’appuntamento sulla scorta di due vittorie consecutive e del primo successo esterno, ma il tecnico vuole evitare che l’entusiasmo giochi brutti scherzi. «A Pineto, nel prepartita, abbiamo pensato alla sconfitta di Pesaro – ha detto Serpini – e domani il prepartita sarà ancora incentrato su Pesaro. Da martedì ho cercato di tenere il profilo bassissimo e i ragazzi hanno fatto una settimana meravigliosa. Giovedì ho assistito a un allenamento superlativo eli ho elogiati ma venerdì non mi è piaciuto per niente. Se scaliamo una marcia ogni qualvolta ci diciamo bravi, andiamo da poche parti. Incontriamo una squadra impattante e tosta come la Vis Pesaro. Di fronte a una squadra così, servono sia qualità che quantità. Noi dobbiamo fare il nostro e farlo al meglio, non come abbiamo fatto a Pesaro».

Il Campobasso è guidato da un allenatore esperto come Piero Braglia che cercherà di neutralizzare le fonti di gioco del Carpi.

«Noi abbiamo sempre avuto il piano B. A volte l’abbiamo messo in campo molto male o non l’abbiamo fatto vedere affatto. Ma il piano B c’è e sappiamo benissimo che dobbiamo essere pronti per entrambi gli scenari. All’interno della partita a Pineto l’abbiamo fatto, con un primo tempo in cui ci hanno lasciato giocare e un secondo in cui ci hanno lasciato giocare meno. Siamo stati meno belli ma ugualmente efficaci. Questo è quello che dovremo fare domani. Nei novanta minuti ci saranno tante partite e sicuramente in certi momenti dovremo mettere da parte il fioretto e dovremo essere bravi a capirlo subito. Io farò particolare attenzione ai primi minuti perché loro sono veramente una squadra impattante. Se entriamo nella partita e ce la giochiamo può diventare una gara bella e aperta».

Due reti in due partite consecutive varranno la conferma del classe 2004 Puletto nel ruolo di trequartista?

«Puletto è questo e può ancora migliorare. Ha doti importantissime, deve solo non esaltarsi ma rimanere umile a fare le cose che gli vengano chieste. La qualità che ha viene fuori da sola e nessuno gliela toglie. Però prima deve fare un lavoro sporco, che è quello che ha fatto in queste due partite che mi aspetto che faccia da qua in avanti».

Per la sfida con il Campobasso in programma al Cabassi domani ci si attende la conferma dello stesso undici uscito con tre punti dal campo del Pineto. Fermi ai box Marco Forapani e Tommaso Panelli, Serpini si porterà in panchina Matteo Rossini e Matteo Cortesi al rientro dai rispettivi infortuni. Al primo dei due potrebbe essere concesso uno scampolo nel corso della gara, mentre il secondo sarà presente solo per onor di firma. Biglietteria dello stadio aperta dalle ore 11 alle ore 15,30. Circa 500 i tifosi molisani che seguiranno il Campobasso nella trasferta. Nella giornata si celebrerà anche l’iniziativa #ioleggoperchéorganizzata dalla Associazione Italiana Editori in collaborazione con la Lega Pro. I capitani e il direttore di gara entreranno in campo con in mano libri che verranno donati ai bambini che li accompagnano.

I CONVOCATI

PORTIERI:

  • 1 Matteo Sorzi
  • 12 Cristian Lorenzi
  • 22 Michele Pezzolato

DIFENSORI:

  • 2 Nicolò Verza
  • 3 Tommaso Cecotti
  • 5 Alessandro Calanca
  • 6 Davide Zagnoni
  • 15 Alessandro Zoboletti
  • 16 Rodrick Tcheuna
  • 19 Matteo Rossini
  • 31 Matteo Mazzoni
  • 33 Simone Mazzali

CENTROCAMPISTI:

  • 4 Andrea Mandelli
  • 8 Niccolò Nardi
  • 11 Precious Amayah
  • 20 Filippo Puletto
  • 30 Nicolò Contiliano
  • 72 Matteo Cortesi
  • 90 Matteo Figoli

ATTACCANTI:

  • 7 Leonardo Stanzani
  • 10 Simone Saporetti
  • 17 Marcello Sereni
  • 23 Abdoulaye Sall
  • 27 Erik Gerbi

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Marco Forapani, Tommaso Panelli.