Alla vigilia della gara con la Lucchese, per la decima giornata di andata del girone B di Serie C, in programma domani al Cabassi, dove i biancorossi sono ancora imbattuti, il mister del Carpi, Cristian Serpini (nella foto di Daniele Lugli), ha individuato due motivi per cercare di centrare il bottino pieno. “Il primo è quello della festa per i 115 anni di storia del club – ha detto Serpini – un giorno importante che vogliamo rendere il più bello possibile. Il secondo è quello di riscattarci dopo la sconfitta con la Pianese sulla quale in settimana abbiamo fatto tante riflessioni. Noi dobbiamo concentrarci sulla prestazione come è stato fatto in un certo periodo del campionato scorso. La Lucchese ha un gioco simile a quello della Pianese in termini di modulo, quindi abbiamo apportato dei correttivi e domani vedremo se siamo stati bravi”. Indisponibili Andrea Mandelli, uscito dopo una mezzoretta di gioco con la Pianese per un problema muscolare, e Matteo Cortesi che per lo stesso motivo sta seguendo un percorso personalizzato. “Ne ho parlato con la squadra e questa assenza deve essere di stimolo. Sia in Serie D che in questa stagione – ha sottolineato Serpini – quando è mancato abbiamo fatto pochi punti ma non possiamo dipendere da Mandelli. Deve essere uno stimolo per chi lo deve sostituire e per tutti. Dobbiamo dimostrare che possiamo fare bene sia senza Mandelli che senza Cortesi”.

I CONVOCATI

PORTIERI:

  • 1 Matteo Sorzi
  • 12 Cristian Lorenzi
  • 22 Michele Pezzolato

DIFENSORI:

  • 2 Nicolò Verza
  • 3 Tommaso Cecotti
  • 5 Alessandro Calanca
  • 6 Davide Zagnoni
  • 13 Tommaso Panelli
  • 15 Alessandro Zoboletti
  • 16 Rodrick Tcheuna
  • 19 Matteo Rossini
  • 33 Simone Mazzali

CENTROCAMPISTI:

  • 8 Niccolò Nardi
  • 11 Precious Amayah
  • 20 Filippo Puletto
  • 21 Marco Forapani
  • 30 Nicolò Contiliano
  • 90 Matteo Figoli

ATTACCANTI:

  • 7 Leonardo Stanzani
  • 10 Simone Saporetti
  • 17 Marcello Sereni
  • 23 Abdoulaye Sall
  • 27 Erik Gerbi

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Matteo Cortesi, Andrea Mandelli.