Quello della Vianese, alla sua prima storica esperienza in Eccellenza, è stato un campionato straordinario e terminato a soli due punti dalla coppia di vetta formata da Nibbiano e Valtidone e Correggese, con quest’ultima che è poi salita in Serie D attraverso lo spareggio. I numeri parlano chiaro: solo tre le partite perse alla pari della Correggese, miglior attacco e miglior difesa sempre insieme alla Correggese. Ma per i ragazzi di mister Umberto Sarnelli, la stagione non è ancora finita perchè domenica prossima sono attesi dalla finale playoff di girone contro il NIbbiano e Valtidone che potrebbe aprire la porta verso gli spareggi nazionali. “Questo è il miglior risultato di sempre della Vianese”, spiega entusiasta il direttore sportivo Matteo Bimbi (nella foto a insieme al Presidente, Enrico Grassi), che nelle su tre stagioni a Viano ha conquistato la finale playoff, vinto il campionato di Promozione, per poi portare la squadra alla salvezza con abbondante anticipo e chiudendo addirittura questa stagione con la conquista della finale regionale playoff. “Questo nostro cammino va condiviso col presidente Enrico Grassi – aggiunge Bimbi – e col direttore generale Alberto Montecchi, oltre che con tutta la dirigenza, perché senza una società forte alle spalle certi risultati non si possono ottenere. Un grande grazie va soprattutto allo staff tecnico, ai ragazzi e in particolare a mister Umberto Sarnelli, un tecnico giovane, ma appassionato e preparatissimo, un allenatore che studia, sperimenta, si aggiorna e analizza, come un professionista, tant’è che gli auguro di cuore di arrivare il più in alto possibile”.

Siete arrivati a soli due punti dalla vetta. Un po’ di rammarico rimane…

“Sì, perché due punti sono davvero pochi, soprattutto se consideriamo che Nibbiano e Correggese sono due corazzate. La Correggese in dicembre ha ingaggiato Luca Siligardi, che vanta 300 partite in Serie A, Calì che ha fatto tanta Serie D e Sarzi Puttini che ha giocato in B e in C. Il Nibbiano era già forte e quindi, l’essere arrivato dietro a queste due corazzate è per noi motivo di vanto”.

 E avete dovuto fare fronte a tre giocatori che si sono rotti il crociato.

“Esatto. Marconi, Di Gesù e capitan Zuccolini. Poi ci sono state le uscite di capitan Coli, Piscopo, Cinquegrano, Lusoli, Leoncelli e Tosi, sostituiti in dicembre da Contipelli, Silvestro, Minnino, Sighinolfi, Pezzani, Carrer e Martini. Malgrado i tanti cambiamenti mister Sarnelli ha trovato subito un amalgama vincente; insomma, è stato un ottimo chef che ha cucinato la torta in modo eccellente con gli ingredienti che gli ho messo a disposizione”.

La Correggese ha vinto lo spareggio col Nibbiano. Forse per voi è meglio così?

“La Correggese ha voluto arrivare a tutti i costi in Serie D e a tal proposito vorrei fare i complimenti al dg Rossetti, al ds Vicini, al presidente Marani e a mister Rossi che ha saputo portare a termine un compito arduo. A noi tocca il Nibbiano, un avversario fortissimo, che avrà due risultati su tre a disposizione; ma noi andremo a Piacenza con la mente libera, cercando di fare il massimo. Mi auguro che i nostri sostenitori ci seguano numerosi perché avremo bisogno di loro, visto che troveremo un Nibbiano arrabbiato per la sconfitta con la Correggese, che vorrà eliminarci per andare ai playoff nazionali”.