Una salvezza raggiunta senza passare attraverso i play out in un campionato di Promozione, girone B, tanto difficile quanto equilibrato. E’ questo l’ottimo risultato raggiunto, con una giornata di anticipo, dalla Vianese del patron Enrico Grassi. “Ad inizio stagione ho sentito tanta gente che ci dava fra i favoriti – spiega Alberto Montecchi, direttore generale della Vianese – ma non ci dobbiamo dimenticare che in 50 anni di storia la Vianese in Promozione non ci aveva mai giocato e inoltre, ci sono squadre in questo girone più attrezzate di noi, costruite per vincere e che oggi non sono messe meglio di noi. Infatti, io stesso ho sottolineato a più riprese che se fossimo rimasti nella striscia di mezzo della classifica per noi sarebbe stato un risultato eccellente”.

Montecchi, perché vi consideravano fra i favoriti. Solo per il maggior impegno da parte di Enrico Grassi?

“Forse. Qualche buon giocatore comunque ce lo abbiamo anche noi, ma altre squadre hanno atleti ancora più importanti. Inoltre, del nostro gruppo che ha vinto la Prima Categoria non c’è praticamente nessuno e non è stato semplice creare un amalgama di qualità, considerando anche il cambio di guida tecnica d’inizio stagione. Con l’arrivo di Paolo Vinceti abbiamo ritrovato quell’equilibrio che ci ha mantenuto sempre a metà classifica, dove ora stiamo chiudendo la stagione. Venendo a Grassi è abituato a vincere, ma è soddisfatto di questo risultato. Ci siamo sentiti dopo la partita ed era contento: sapeva perfettamente che il primo anno in Promozione non sarebbe stato facile. E’ altrettanto vero che, se prima la Promozione era il nostro traguardo, oggi, con una figura come quella di Enrico alle nostre spalle, può diventare un punto di partenza per disputare campionati di vertice. Ora, quindi, dobbiamo strutturarci ancora di più come società e ripartire da quello che è stato fatto quest’anno, facendo tesoro degli errori commessi”.
Un accenno ai giocatori e uno sguardo al futuro, visto che il direttore sportivo Luca Filieri andrà al Bibbiano San Polo.
“Dobbiamo ringraziare tutti, dal primo all’ultimo e fra i più esperti vorrei citare Luca Coli in difesa, per continuità di rendimento e leadership, Lorenzo Galassi a centrocampo, un atleta istrionico, il più talentuoso che abbiamo e la coppia formata da Borges e Dallaglio davanti che ha fatto la differenza, contribuendo ai 41 gol fatti dalla Vianese che ad oggi vanta il miglior attacco del girone. Una menzione anche al giovane Travagliati, punta di qualità di proprietà dell’Arcetana, classe 2001, che da novembre, quando è arrivato, ha fatto molto bene. Poi, un grazie al mister Paolo Vinceti che ci ha dato equilibrio, aiutando anche noi dirigenti, che non conoscevamo questo campionato ed eravamo inesperti, a crescere in fretta. Adesso ci riposeremo qualche giorno, poi inizieremo a programmare la prossima stagione, partendo dalla scelta del nuovo direttore sportivo, visto che Luca Filieri, con noi già da diversi anni e che ringrazio di cuore, ha deciso di iniziare una nuova avventura. Al vaglio ci sono diversi nomi, ma per ora non abbiamo preso ancora alcuna decisione a riguardo”.