Marco Forapani (foto), centrocampista del Carpi, ha parlato con la stampa questo pomeriggio. Il 21enne ferrarese preso dalla Spal ha fornito in questa stagione di Serie D disputata da titolarissimo 3 gol e 4 assist in 28 presenze. Dopo la sosta per la Pasqua, domenica i biancorossi ospiteranno al Cabassi il Progresso, club di Castel Maggiore immischiato in zona playout. I bolognesi hanno vinto l’andata per 1-0 (26 novembre 2023, gol di Selleri su papera del portiere Rinaldini) e sono reduci da 2 vittorie pesantissime contro Victor San Marino (4-3 ad Acquaviva) e Corticella (2-0). Il Carpi non perde da 11 giornate e ha difeso il primo posto con un sofferto successo esterno contro l’Aglianese per 2-1, salendo così a 59 punti. Questa domenica il Ravenna, che è al secondo posto con 57 punti, avrà un impegno insidioso al Benelli: il derby contro un Forlì crollato a -7 dalla vetta e stracciato da Corticella (4-0) e Lentigione (3-1 in Romagna). “Mancano 5 partite alla fine del campionato – ha detto Forapani – e nell’aria c’è una tensione diversa rispetto all’inizio del 2024. Nel gruppo c’è grande entusiasmo e voglia di migliorare sempre. Probabilmente nel girone di ritorno abbiamo capito la nostra vera forza. Questo è il momento più importante della stagione. Siamo stati bravi a recuperare punti sul Ravenna un piccolo passo alla volta e non possiamo permetterci di mollare adesso. Dove non arriveranno le gambe, deve arrivare la testa. Il Progresso è in forma, ha battuto Victor San Marino e Corticella e ha spesso fatto risultato contro le big, Carpi compreso. Non dovremo commettere l’errore di sottovalutarlo. Servirà tanta concentrazione e cercheremo di partire forte per dare subito l’impronta che piace a noi. Ad Agliana si sono viste cose buone nel primo tempo. Nella ripresa invece abbiamo smesso di giocare, però siamo riusciti a fare il 2-1 e a portare la vittoria a casa. Tante volte avevamo faticato a rigirare dalla nostra parte le partite complicate. Nell’andata contro il Progresso siamo apparsi indecisi, imprecisi, troppo frenetici e poco determinati. Quando sono approdato al Carpi, la Società mi disse che avrei fatto parte integrante del progetto. Ho avuto molta continuità e sono contento di questo, considerando che a centrocampo c’è un alto livello di competitività. Nell’ultimo periodo mi sono sentito un po’ stanco, ma dopo la sosta pasquale credo di aver recuperato pienamente. Il gol un po’ mi manca, se non sbaglio dalla volée nel 3-2 sulla Pistoiese (28 gennaio 2024, n.d.r.). Preferisco prima di tutto vincere, poi va bene lo stesso se segno io o altri compagni. La nostra Curva, in un impianto piccolo come il Cabassi, si sente forte e ci è sempre stata vicina. Sicuramente può darci una grande mano”.
(fonte e foto Santiago Favilla per radio5punto9.it)