Giorgio Pregheffi

Nel girone D di Serie D siamo arrivati all’epilogo con la sfida tra Ravenna e Lentigione nella finale playoff, in programma domani alle ore 18 allo stadio Benelli. Il Lentigione ci arriva dopo una vittoria sofferta in semifinale con la Correggese. L’allenatore Cristian Serpini (foto di Barbara Bastoni), mette in evidenza l’aspetto positivo relativamente al Lentigione: “Questa è una squadra propositiva come gioco ma sa anche mettersi anche la tuta da operaio e sa soffrire. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica soprattutto a metà campo per merito della Correggese, nel secondo tempo stavamo prendendo campo e c’è stata l’espulsione di Zagnoni. In 10 abbiamo comunque tenuto bene”. La squalifica di Zagnoni è pesante in vista del confronto con il Ravenna? Questa la risposta di mister Serpini: “Certamente pesa molto, ma noi siamo soprattutto dispiaciuti per Davide perchè meritava di giocare la finale. Si è allenato regolarmente, verrà con noi e fino all’ultimo condividerà questa sfida, è lui il nostro capitano anche se non potrà giocare”. E ora l’analisi dell’avversario: “Il Ravenna è una squadra che va presa con le molle, punta sull’attacco, è una formazione offensiva e Saporetti in particolare sarà l’osservato speciale. Il Lentigione deve restare dentro la partita, prevedo che ci sia intensità, poi improvvisi cambi di ritmo. Sono fiducioso, la squadra sta bene, le condizioni di Staiti sono migliorate, Sanat è stato caricato dal gol con la Correggese e potrebbe essere fondamentale”. Ricordiamo che in caso di parità dopo i tempi regolamentari, si disputeranno i supplementari. In caso di ulteriore parità la vittoria finale (così dice il regolamento della Lnd) va alla squadra meglio classificata al termine del campionato, cioè il Ravenna, in vantaggio negli scontri diretti durante la stagione regolare. Sia all’andata in terra romagnola che al ritorno in terra reggiana il Ravenna si è imposto per 3 a 1. “Avere due risultati su tre a disposizione – commenta mister Serpini – non credo sia un grande vantaggio, nel senso che ciascuna delle due squadre penserà a vincere, per questo credo che possa essere una partita piacevole”. Per quanto riguarda la formazione, Serpini dovrebbe proporre il 4-3-1-2 con la coppia centrale difensiva formata da Tarantino e Rossini, stante l’assenza di Zagnoni per squalifica, esterni Iodice e Casini, centrocampo con Staiti e altri due da scegliere tra Martino, Bouhali, La Vigna ed Esposito, trequartista Sanat, in avanti Formato e Caprioni, con Sala e Adusa pronti a dare una mano a partita in corso.