CORREGGIO (Reggio Emilia) – Al termine della partita persa col Rimini, per il girone D di Serie D, l’allenatore della Correggese, Gabriele Graziani (foto), mastica amaro: “Non sono deluso, ma arrabbiato sì. Avrei voluto vedere un po’ più di coraggio, siamo stati timorosi. Intendiamoci il Rimini è una squadra forte, strutturalmente la più forte di tutte: ha tanta fisicità, ha corsa e poi ha un bravo allenatore e la società ha costruito una squadra di categoria non con le figurine ma con giocatori che lottano. Noi per un tempo abbiamo retto bene, poi abbiamo perso le distanze, siamo calati e la partita si è messa su un binario sbagliato. In ogni caso abbiamo dato tutto. Il campionato si ferma? Quando si perde vorrei rigiocare subito, ma ci riposeremo un po’”. Daniele Simoncelli era l’ex di turno: “Il Rimini per compattezza è la squadra più forte, noi possiamo fare meglio, per un tempo abbiamo fatto molto bene e potevamo anche passare in vantaggio. I playoff? Ora è meglio non pensarci, tuttavia siamo un bel gruppo e ora pensiamo a lavorare per portare avanti nel modo migliore il nostro campionato”. Simone Gozzi è stato come sempre la colonna della difesa. “Finchè il fisico regge cerco di dare il mio contributo. La difficoltà della partita è stata quella di non essere riusciti a proporre il nostro gioco. C’è un po’ di rammarico per non essere stati attenti nelle azioni dei loro gol e per non aver sfruttato le occasioni che ci sono capitate. In ogni caso stiamo facendo un gran campionato. Siamo partiti in sordina, adesso la squadra è compatta e ha una sua identità di gioco, possiamo toglierci ancora delle soddisfazioni”. Sull’altro fronte il tecnico del Rimini, Marco Gaburro, esprime la sua soddisfazione: “E’ stata una vittoria bella e importante, perché ottenuta contro la squadra migliore che abbiamo affrontato in trasferta e sono sicuro che farà i playoff, è più squadra rispetto alle altre 5 o 6 squadre che lotteranno per questo obiettivo. Ho fatto i complimenti a Graziani per il lavoro che ha fatto e sta facendo. Per quanto riguarda noi, eravamo in difficoltà per le tante frecce che ci mancavano, la risposta del gruppo è stata importante. Primo tempo equilibrato, poi nella ripresa abbiamo fatto gol al momento giusto. Mi fa piacere poi che i due gol siano stati di ottima fattura. Le nostre qualità? Il coraggio e l’umiltà. Giornata positiva per noi per il pareggio del Ravenna? Non guardo gli altri, guardo noi e penso alla prossima partita”.
Giorgio Pregheffi