CORREGGIO (Reggio Emilia) – Al termine della partita vinta col Real Forte Querceta nella quinta giornata di ritorno del girone D di Serie D, l’allenatore della Correggese, Antonio Soda, esprime tutta la sua soddisfazione: “Sono tre punti fondamentali, perché danno continuità. Sono partite che se non le vinci è dura. Avremmo dovuto fare gol già nel primo tempo, in questo senso dobbiamo migliorare, ma i ragazzi non hanno mai mollato, ci hanno messo il cuore e io ho voluto dare un segnale, mettendo tutte le punte, per far capire che volevamo vincere. La vittoria non deve però farci abbassare la guardia, dobbiamo continuare su questa strada”. Luis Carrasco è stato l’eroe della partita col suo gol: “C’è stato un cross e io ho cercato di trovare lo spazio giusto. Faccio bene quando entro dalla panchina? Preferisco però giocare dall’inizio, in ogni caso, accetto ogni decisione, per me è importante dare una mano alla squadra. Al Real Forte Querceta è mancata forse un po’ di qualità. Con questa vittoria la nostra situazione è migliorata ma dobbiamo stare sul pezzo”. Il portiere Riccardo Bertozzi (foto di Daniela Asioli) è stato inoperoso ma è diventato comunque un punto di riferimento: “Mi sto trovando benissimo. Cerco di mettere a disposizione il mio bagaglio di esperienza e spero che contribuisca a rilanciarmi e nello stesso tempo mi auguro di dare il mio contributo per raggiungere la salvezza. Oggi abbiamo conquistato tre punti importanti, perché le altre hanno rallentato”. Arriva il tecnico del Real Forte Querceta, Simone Venturi, che si presenta col volto protetto dagli occhiali, visto che porta il segno del pugno preso a Scandicci sette giorni fa: “Sono cose che non c’entrano col calcio e con la civiltà. Ma guardiamo avanti. Per quanto riguarda la partita, siamo rammaricati perché pensavamo di avercela fatta. Tuttavia la Correggese ha fatto più di noi, ce l’aspettavamo, anche perché noi eravamo contati e abbiamo diverse assenze e per questo ci è mancata qualità, speriamo di recuperare i giocatori assenti oggi”.

(Giorgio Pregheffi)