ROLO – VIRTUS CAMPOSANTO 1 – 0

RETE: p.t. 39′ Binini.

ROLO (4-3-3): Tosi; Bagni (23′ s.t. Ranieri), Galli, Budriesi, Fofana; Scacchetti, Tamagnini, Lari (16′ s.t. Faraci); Tirelli (32′ s.t. Maletti), Lotti (23′ s.t. Cavaliere), Binini (8′ s.t. Filippo Pignatti). (Grigoli, De Siati, Fiocchi). Allenatore: Enrico Frigieri.

VIRTUS CAMPOSANTO (4-3-2-1): Benetti; Davide Manfredini (16′ s.t. Cirami), Aboagye Mensah (16′ s.t. Maxwell Mensah), Bianchini, Boschetto (1′ s.t. Conte); Baraldi, Natali, Beqjraj (30′ s.t. Salvioli); Napoletano (1′ s.t. Fosu), Baetta; Tecku. (Martini, Lorenzo Pignatti, Federico Manfredini, Montorsi). Allenatore: Gianluca Luppi.

ARBITRO: Dumitrascu di Finale Emilia (Ben Marga e Ficocelli di Bologna).

NOTE: spettatori un centinaio circa. Ammoniti: Natali, Beqjraj, Cirami e Ranieri. Angoli: 7 a 1. Recuperi: 2′ p.t. e 6′ s.t.

ROLO (Reggio Emilia) – Con una vittoria di misura, il Rolo batte la Virtus Camposanto e accede al terzo turno della Coppa Italia Memorial Maurizio Minetti. Da un parte mister Enrico Frigieri opera un turn over dosato, mentre dall’altra mister Gianluca Luppi da spazio a tanti giovani. Partita che si decide in pratica nella prima frazione quando il Rolo con una spinta costante trova la rete che sarà poi quella che vale la qualificazione. Al 10′ angolo di Lari e colpo di testa di Lotti di poco sul fondo. Al 23′ passaggio troppo corto di Bianchini per il giovanissimo Benetti (classe 2006), si intromette Binini che calcia a colpo sicuro a porta vuota, ma a salvare tutto ci pensa il piede di Aboagye Mensah. Un minuto dopo doppia occasione per il Rolo con Fofana e poi Lotti sui quali è bravo Benetti. Al 39′ il vantaggio locale: traversone dalla destra di Bagni e Michele Binini (foto) solo soletto di testa insacca da due passi in una difesa immobile. Nella ripresa il Rolo controlla e la Virtus Camposanto prova, come aveva fatto anche nel primo tempo qualche ripartenza, ma non ci sono vere emozioni a parte un rischio per il Rolo in pieno recupero quando un tentativo ravvicinato di Tecku viene provvidenzialmente deviato in angolo.