FABBRICO – ROLO 2 – 0
RETI: p.t. 9′ Zampino; s.t. 2′ Scappi.
FABBRICO (3-5-2): De Prisco; Carnevali (33′ s.t. Andolina), Galeotti, Aldrovandi; Guerri, Faye (21′ s.t. Barbieri), Tamagnini, Lari (17′ s.t. Koni), Calabretti (49′ s.t. Agosti); Zampino, Scappi (41′ s.t. Alessandro Ferrari). (Mora, Minelli, D’Ambrosio, Enrico Ferrari). Allenatore: Simone Siligardi.
ROLO (4-3-1-2): Grigoli; Erricchiello (17′ s.t. Catellani), Zironi, Ziliani, Lo Bello; Quitadamo (1′ s.t. Maletti), Besea, Marani; Acquafresca; Cheli, Nadiri (21′ s.t. Scarpato). (Cavazza, Lorenzini, Lugli, Pappaianni, Mesoraca, Negri). Allenatore: Pietro Ferraboschi.
ARBITRO: Delucca di Bologna (Colangelo di Reggio Emilia e Colletta di Finale Emilia).
NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti: Zironi, Galeotti, Tamagnini, Marani e Aldrovandi. Espulsi al 37′ s.t. per presunte reciproche scorrettezze il preparatore dei portieri del Fabbrico, Gianni Guerra e l’allenatore del Rolo, Pietro Ferraboschi. Angoli: 2 a 5. Recuperi: 2′ p.t. e 5′ s.t.
FABBRICO (Reggio Emilia) – Il derby della bassa reggiana di Coppa Italia di Eccellenza va al Fabbrico con un gol per tempo su un Rolo che ha comunque tenuto bene il campo. Gara sempre molto sentita e condita anche da una megarissa nel finale che ha visto coinvolti quasi tutti i giocatori e le due panchine poste proprio sotto le tribune. Partiamo da qua: tutto è nato da uno screzio tra Tamagnini e Marani, amici per la pelle fuori dal campo, che poi si è allargata e nella quale sono volati spintoni e anche qualche tentativo di pugno andato a vuoto. Ritornata la calma il direttore di gara ha deciso di punire due componenti della panchina graziando invece con solo il giallo Tamagnini e Marani. Spettacolo poco edificante. Per quanto riguarda il calcio giocato la prima grande occasione è per il Rolo con Nadiri che si presenta a tu per tu con De Prisco calciando sul portiere in uscita. E due minuti dopo arriva, invece, il vantaggio del Fabbrico. Traversone dalla sinistra di Calabretti con primo tentativo di Riccardo Zampino (foto da Il Resto del Carlino) che si stampa sul palo, ma sulla ribattuta il bomber non fallisce il bersaglio grosso. Al 23′ Fabbrico vicino al raddoppio con un doppio tentativo di Faye, il primo ribattuto in mischia e il secondo di testa disattivato con una grande parata in tuffo di Grigoli. Il Rolo mantiene spesso il pallino del gioco, ma non punge in attacco. Al 41′ ci prova Acquafresca impegnando alla deviazione in tuffo De Prisco. Ad inizio ripresa grande giocata di Scappi con finta e controfinta conclusa con un diagonale millimetrico che si insacca nell’angolino basso. Il Rolo ci prova fino alla fine spingendo ed esponendosi alle ripartenze del Fabbrico, ma colleziona solo un paio di angoli con altrettante mischie e tiri ribattuti.