Il Presidente Claudio Lazzaretti e tutta la Famiglia dell’AC Carpi, in occasione della prima gara ufficiale della stagione di Coppa Italia di Serie D contro il Corticella, hanno rivolto prima della gara il proprio pensiero alla memoria di Claudio Dulmieri, scomparso lo scorso 20 Luglio nello sgomento dei propri affetti e della sua seconda famiglia: quella biancorossa. Un gigante buono, sempre pronto ad aiutare chiunque lo chiedesse ed in grado di riportare il manto dello stadio Cabassi, senza dimenticare l’importante opera fornita dai volontari, ai livelli della Serie B. Una giornata triste di doloroso ricordo per una perdita grande, che tuttavia nel dolore ha permesso di comprendere quanto Claudio fosse importante e fosse riuscito a ricavarsi in maniera genuina e spontanea uno spazio insostituibile nella vita dello Stadio Cabassi, della Società e della squadra. Claudio era diventato, resta e sarà sempre uno di noi. Nel ricordo di un tifoso, un lavoratore instancabile, un amico ma soprattutto una persona buona e testarda il cui primo pensiero, dopo gli affetti personali, era sempre rivolto al suo Stadio. Per ricordare una figura fondamentale e compianta, il Presidente Claudio Lazzaretti ha consegnato al figlio Matteo e al fratello Roberto un piccolo presente: la maglia numero 9, numero indossato da Dulmieri in gioventù, con il logo dell’AC Carpi ma realizzata appositamente di colore blu royal. Una cromatura tanto amata da Claudio, che indossava sempre nelle sue infinite giornate di lavoro per rendere impeccabili i campi da gioco e le aree verdi dello Stadio.