Amarezza. E’ questa la parola giusta per descrivere lo stato d’animo del mister del Carpi, Cristian Serpini (foto), dopo la sconfitta di misura con la Spal nella quarta giornata di andata del girone B di Serie C. “Il Carpi non meritava di perdere – ha detto al termine della gara Serpini – e sono molto contento della prestazione della squadra. Il primo tempo è stato altalenante e sui due gol subiti c’è più qualità loro che colpe nostre. Mi è piaciuta tanto la reazione ed ho fatto i complimenti ai ragazzi perchè è la partita di cui vado più fiero dall’inizio del campionato. Il risultato finale non deve trarre in inganno e mi dispiace molto non avere portato a casa dei punti. Dobbiamo essere così fino alla fine dell’anno cercando sempre di restare in partita fino alla fine. Lo abbiamo sempre fatto e questo mi rende orgoglioso. Cortesi ha fatto una grande prestazione oggi ed è un giocatore che se vuole fa parte di un’altra categoria. Avevamo tante assenze, ma chi ha giocato ha fatto il suo dovere. Adesso dobbiamo pensare a recuperare energie per la gara di giovedì con l’Ascoli e tenere il morale alto nonostante la sconfitta, perchè se giochiamo così ne perdiamo poche”. Per Matteo Cortesi un gol che ha riaperto la gara condito da una prestazione ad alti livelli. “Siamo sempre rimasti in partita – la parole del trequartista del Carpi – anche quando siamo andati sotto di due gol. Dispiace perché abbiamo dato molto e ci meritavamo di portare a casa almeno un punto. Avevamo tante assenze importanti, ma ho sempre detto che siamo un gruppo di giocatori forti. Chi gioca fa bene, siamo tutti ragazzi che vanno ai mille anche durante gli allenamenti. Ora dobbiamo recuperare velocemente e subito testa all’Ascoli. Ci teniamo a far bene in casa nostra”.