PROGRESSO – GHIVIBORGO 1 – 1
RETI: p.t. 12′ Mosti (G); s.t. 41′ Ferraresi (P).
PROGRESSO: Celeste, Mele, Ferraresi, Cocchi (11’s.t. Gulinatti), Fiore, Cantelli, Grazia, Bagatti, D’Amuri, Marchetti, Luca Esposito (11’s.t. Salvatori). (Tartaruga, Emanuel Esposito, Rossi, Cavallini, Sansò, Badiali, Matta). All.: Chezzi.
GHIVIBORGO: Nucci, Mosti, Baggiani, Monacizzo, Sorbo, Grea, Bachini, Sadek (34’s.t. Lauria), Fazzi, Nottoli (27’s.t. Bongiorni), Sall. (Tremori, Riccioni, Molinaro, Tragni, Melandri, Campani, Belluomini). All.: Vangioni.
ARBITRO: Menozzi di Treviso (Mamouni di Tolmezzo e Morsanuto di Portogruaro).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Grea, Cocchi, Sadek e Salvatori. Recuperi: 0′ p.t. e 3′ s.t.
CASTEL MAGGIORE (Bologna) – Nella sfida salvezza del recupero della settima giornata di ritorno del girone D di Serie D, sofferto pareggio per il Progresso di mister Marcello Chezzi (foto) contro il Ghiviborgo. I toscani hanno guidato la partita per larghi tratti, salvo accusare un po’ di stanchezza nel finale, subendo il gol sulla specialità di casa Progresso, ovvero su palla inattiva. Al 6′ disimpegno errato della difesa, D’Amuri conquista palla verso l’out destro ed entra in area, tiro di prima intenzione che Nucci respinge in corner. Al 9′ ripartenza ospite con Fall che cerca la conclusione, la palla rimbalza su di un difensore e termina sui piedi di Fazzi che, dall’altezza del dischetto del rigore, mira all’angolino alla sinistra di Celeste, la sfera però esce di un niente a lato. Fall ci riprova due minuti più tardi incuneandosi tra i difensori del Progresso, che però evitano mandando la palla in angolo. Ma sugli sviluppi del corner, battuto da destra, Mosti svetta a centro area ed infila la palla nell’angolino opposto, portando così in vantaggio i toscani. Al 16′ fuga sulla destra di Baggiani, palla che giunge all’altezza del vertice opposto dell’area dove Sadek tenta la sforbiciata, conclusione piacevole da vedere, ma lenta e facile preda di Celeste. Al 18′ Nottoli, dalla tre quarti, vede l’estremo difensore avversario fuori dai pali e tenta il pallonetto, ma il tiro termina ampiamente fuori. Il Progresso, dopo un momento di difficoltà, esce dal guscio con Grazia al 21′ che dal limite cerca il gol del pari con un rasoterra, palla di poco a lato. Stessa sorte per Luca Esposito centoventi secondi più tardi. Al 27′ angolo di Fall dalla destra, Baggiani colpisce al volo ma calcia malamente a fondo campo. Al 32′ ci prova Ferraresi dal limite, tiro prevedibile ben controllato da Nucci. Al 35′ azione personale di Nottoli che, giunto al limite dell’area, calcia in direzione incrocio dei pali, Celeste è super a deviare in angolo. Al 40′ è Bagatti, al termine di un’azione prolungata, a cercare la porta, ma da buona posizione aggancia male la sfera, che finisce sul fondo. Nella ripresa, al 3′ calcio piazzato di Fall dal limite, la palla sorvola di poco la traversa. Sempre pericoloso il numero 11 del Ghivizzano al 14′ con un rasoterra, smorzato dalla difesa, che Celeste, in tuffo, para in due tempi. Al 20′ Grazia, dalla sinistra, pesca al centro dell’area Bagatti, la sua inzuccata viene agguantata in presa da Nucci. Al 23′ azione personale di Fall, il quale cincischia molto nel calciare verso la porta, quando lo fa, conclude debolmente e Celeste fa suo il pallone. Al minuto 36′ incornata di Fall sul primo palo, la sfera esce di un soffio. Due minuti dopo, Salvatori vede Nucci fuori dai pali e, sfruttando un po’ il vento a favore, cerca di beffarlo con un pallonetto, ma l’estremo difensore del Ghivizzano evita il peggio. Lo stesso Salvatori pochi istanti dopo, dal limite, indovina un rasoterra che fa la barba al palo, sfiorando il pari di un niente. Il gol però è nell’aria e, al minuto 41, su angolo battuto da destra da parte di Marchetti è Ferraresi che all’altezza del limite dell’area piccola, beffa tutti di testa e realizza il pareggio. I padroni di casa ci credono e Marchetti, un minuto più tardi, con una sventola dai venticinque metri manda alto di pochissimo. Nel recupero non accade più nulla ed arriva triplice fischio che sancisce il risultato di parità.
Mirco Mariotti – EmiliaRomagnaSport
