CARPI – SALSOMAGGIORE 2 – 0

RETI: s.t. 10′ Beretta, 34′ Castelli.

CARPI (4-3-3): Balducci; Casucci (27′ s.t. Sabattini), Boccaccini, Calanca, Dominici (22′ s.t. Laamane); Yabrè, Ranelli, Bouhali; Beretta (42′ s.t. Olivieri), Arrondini (31′ s.t. Stanco), Cicarevic (28′ p.t. Castelli). (Lusetti, Varoli, Boadi, Cestaro). All.: Contini.

SALSOMAGGIORE (4-1-4-1): Frattini; Ziliotti, Bran, Furlotti, Morigoni; Papi (27′ s.t. Pedretti); Brasacchio (32′ s.t. Selloum), Fortunati (42′ s.t. Djibril), Orlandi (27′ s.t. Aissoui), Berti; Bernasconi. (Mora, Leoni, Lasagni, Ghiretti, Habachi). All.: Bonini.

ARBITRO: Saccà di Messina (Pone di Nola e Amarante di Castellamare di Stabia).

NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti: Furlotti, Fortunati, Casucci e Beretta. Angoli: 3 a 5. Recuperi: 1′ p.t. e 5′ s.t.

CARPI – Nel debutto del 2023 al Cabassi, il Carpi non incanta, anzi, ma nella ripresa con due fiammate riesce a regolare il fanalino di coda Salsomaggiore nella seconda di ritorno del girone D di Serie D. Una vittoria non facile contro un Salso che a dispetto di quello che dice la classifica è apparsa una squadra viva e non ha badato solo a difendersi. Due su due, quindi, per mister Matteo Contini sulla panchina del Carpi. Rispetto all’undici vittorioso a Mezzolara nel Carpi ci sono due variazioni: il rientro di Yabrè e Dominici per gli infortunati Sall e Navarro alla pari del portiere Kivila e Laurenti. Nel Salso solo un cambio rispetto alla formazione sconfitta dal Forlì con Brasacchio al posto di Leoni. Parte dalla panchina il  nuovo arrivato, l’attaccante Nasif Djibril. Primo tempo sottotono da parte del Carpi con una manovra lenta e prevedibile e un solo tiro nello specchio della porta dei parmensi. Nonostante questo nella parte iniziale Beretta avrebbe sui piedi per due volte la possibilità di andare a rete, ma la prima volta calcia sul fondo da due passi su un traversone di Dominici spizzicato da Arrondini e poi quando tenta un tiro al volo ma viene anticipato sul più bello. Il Salsomaggiore non sta certo solo a guardare e comincia ad affacciarsi dalle parti di Balducci prima con un tiro di Morigoni sul fondo e poi con una girata al volo di Orlandi, imbeccato da Bernasconi, respinta in tuffo dal portiere del Carpi. Nel frattempo il Carpi perde Cicarevic costretto ad uscire per un problema alla caviglia sinistra. Nel finale di tempo tiro largo sul fondo dal limite di Castelli e poi l’occasione più ghiotta per i padroni di casa. Arrondini conquista una punizione sul vertice destro calciata da Ranelli con colpo di testa da due passi di Boccaccini respinto d’istinto da Frattini. Pochi istanti dopo Beretta, e non solo, reclama un rigore dopo un contatto in area parmense con Bran. La ripresa si apre con tiro debole e centrale di Beretta. Ma la situazione a livello di gioco non cambia con il Salsomaggiore che controbatte senza timori reverenziali. Servirebbe un episodio che capita sui piedi di Castelli, ma il suo destro dal limite è fuori di poco. Episodio favorevole che arriva al minuto 10 quando Arrondini protegge palla sulla marcatura di Bran e con il rimpallo che favorisce Roberto Beretta (foto di Daniele Lugli) che a porta quasi spalancata non può davvero fallire il bersaglio grosso per il suo sesto gol stagionale. Ma nemmeno il vantaggio sblocca un Carpi che non riesce ad ingranare con la marcia giusta. Al 24′ Casucci si becca il giallo per una trattenuta vistosa al limite su Berti e la relativa punizione calciata da Bernasconi va a sbattere sulla barriera. Al 34′ altra fiammata e il Carpi trova la rete della sicurezza: Stanco protegge palla e poi serve sulla sinistra Marco Castelli che con un diagonale millimetrico mette a segno il suo primo gol stagionale con questa maglia. Da qui in avanti non succede più nulla di eclatante.