BAGNOLESE – CARPI 0 – 0
BAGNOLESE (4-3-3): Auregli; Ghizzardi (24′ s.t. Uni), Bertozzini, Cocconi (51′ s.t. Bonacini), Capiluppi; Bruno (42′ s.t. Marani), Vezzani, Quitadamo; Pio Ferrara, Salvatore Ferrara (47′ s.t. Riccelli), Tzvetkov (18′ s.t. Sakoa). (Giaroli, Romanciuc,, Mora, Palma). All.: Gallicchio.
CARPI (4-3-3): Ferretti; Casucci (40′ s.t. Mollicone), Boccaccini, Calanca, Dominici; Bouhali (12′ s.t. Olivieri), Yabrè, Beretta; Castelli (24′ s.t. Sabattini), Stanco (32′ s.t. Laurenti), Cicarevic (24′ s.t. Arrondini). (Kivila, Laamane, Cestaro, Varoli). All.: Contini.
ARBITRO: Riahi di Lovere (Marra di Milano e Scorrano di Lecce).
NOTE: pomeriggio soleggiato e freddo con terreno di gioco sconnesso. Spettatori 350 circa. Ammoniti: Ghizzardi, Beretta, Castelli, Sakoa, Vezzani, Yabrè, e Salvatore Ferrara. Espulso al 41′ s.t. Vezzani della Bagnolese per gioco violento su Yabrè del Carpi. Angoli: 0 a 5. Recuperi: 2′ p.t. e 6′ s.t.
BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Nella sesta giornata di ritorno del girone D di Serie D, nel derby sul campo della Bagnolese ci pensa Luca Ferretti (foto) a salvare il Carpi da una probabile seconda sconfitta consecutiva parando al 4′ del secondo tempo un rigore calciato da Tzvetkov. Sul tiro dell’attaccante della Bagnolese il portiere del Carpi indovina l’angolo alla sua sinistra e sventa in tuffo la palla calciata a mezza altezza. Questo l’unico vero episodio che fa sussultare il pubblico al termine di una partita di una partita da non riportare agli annali. I padroni di casa rallentano il loro cammino verso la salvezza dopo tre vittorie consecutive, gli ospiti dopo il ko interno con la Sammaurese sono al terzo pareggio dell’era Matteo Contini in panchina. primo tempo di marca locale con un Carpi che non ci prova mai eccetto un tentativo di sforbiciata di Castelli. Dopo quattro minuti su una punizione calciata da Salvatore Ferrara in area svetta di testa Capiluppi che la mette alta da ottima posizione. Ancora rischio Carpi al 13′ quando su assist di testa di Capiluppi e provarci da centro area è Pio Ferrara con una semi rovesciata che termina sul fondo. Al 34′ è sempre Pio Ferrara a calciare debole e centrale da posizione invitante agevolando il compito di Ferretti. Nella ripresa dopo il rigore fallito dalla Bagnolese, il Carpi da segni di risveglio. Al 7′ Cicarevic serve Stanco per un colpo di testa all’indietro quasi sulla linea di fondo che crea solo qualche brivido. Al 18′ traversone di Casucci sul quale Stanco non arriva in tuffo per il tentativo sempre di testa. La Bagnolese arretra il baricentro anche se alla mezzora c’è un assolo di Salvatore Ferrara che cerca il gol quasi impossibile dall’altezza della linea di fondo decentrato sulla sinistra con palla tra le mani di Ferretti che copre bene. Al 38′ l’occasione più ghiotta per gli ospiti con un’iniziativa personale di Arrondini e tiro rimpallato con il corpo dell’ex Uni appostato davanti alla porta. Gli ultimi dieci minuti, recupero compreso, il Carpi li gioca con l’uomo in più ma riesce solo a produrre due tiri dal limite di Laurenti entrambi alti sopra la traversa. Un punto a testa che serve più alla Bagnolese che al Carpi, ormai a secco di vittorie da quattro giornate.