LENTIGIONE – SCANDICCI 1- 1
RETI: pt 8’ Sala (L), 31’ Cruciani su rigore (S).
LENTIGIONE (3-5-2): Marconi; Rossini, Tarantino, Bonetti (19’ st Bertolotti), Iodice (40’ st Ofoasi), Muro, Roma, Lattarulo (10‘ st Rossi), Vecchi; Formato, Sala (10’ st Cortesi) (Lugli, Egharevba, Farinelli, Moretti, Ferrari). All.: Togni.
SCANDICCI (3-5-2): Timperanza; Ficini, Francalanci, Santeramo; Meucci, Marini, Cruciani (37’ st Sinisgallo), Tacconi, Gianassi; Akammadu, (40’ st Saccardi), Vezzi (30’ st Gozzerini) (Dainelli, Frascadore, Edu, Bartolozzi, Corsi, Grillo). All.: Rigucci.
ARBITRO: Maksym Frasynyak di Gallarate (Galasso di Torino e Tragni di Matera).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Francalanci, Tacconi e Santeramo. Angoli: 5 a 3. Recupero: 1’ pt e 5’ st
di Giorgio Pregheffi
SORBOLO MEZZANI (Parma) – Nella prima giornata del girone D di Serie D, il Lentigione non va al di là di un pareggio casalingo con i toscani dello Scandicci e continua così il periodo di rodaggio. La partita ha preso subito la piega giusta per la squadra reggiana che ha trovato un sollecito vantaggio, poi non ha saputo affondare i colpi sprecando una grossa occasione per il raddoppio. Gli ospiti a questo punto si sono assestati e hanno saputo rimontare sia pure su rigore. Nella ripresa ancora una opportunità ma il portiere toscano si è opposto salvando il risultato. Luci e ombre per il nuovo Lentigione: rispetto a domenica corsa in Coppa Italia, manovra più fluida e maggiore velocità, ma manca ancora un po’ di personalità. La partita di oggi si era messa bene per il Lentigione che all’8’ passa in vantaggio: azione corale perfetta, Formato invita al tiro Vecchi che arriva da dietro, sinistro respinto, si avventa Federico Sala (foto di Barbara Bastoni) che insacca. Lo Scandicci accusa il colpo e al 15’ rischia il ko, quando Sala si inserisce in un corridoio centrale, supera in velocità Santeramo, ma si fa respingere il tiro da Timperanza. Al 17’ trova spazio Formato ma il suo tiro è debole. Al 30’ Tarantino si spinge in avanti e da oltre 30 metri scaglia un gran tiro sul quale vola Timperanza. E sul rovesciamento di fronte lo stesso Tarantino atterra Meucci. L’arbitro indica il dischetto e Cruciani trasforma il rigore con grande sicurezza. Si passa alla ripresa, dove succede poco, un classico delle partite di inizio stagione. Due gli episodi da segnalare: al 1’ un tiro di Meucci a lato di poco e al 23’ un bel sinistro di Cortesi respinto dal bravo Timperanza, Formato di testa tenta di ribattere in gol ma Timperanza fa il miracolo. Cala il ritmo e i vari cambi non producono effetti. Domenica prossima il Lentigione andrà a far visita al Crema oggi sconfitto 3 a 1 dal Fanfulla.