LENTIGIONE – CERTALDO 1 – 1
RETI: pt 45’ Gozzerini (C), st 21’ Formato su rigore (L).
LENTIGIONE (4-3-2-1): Rizzuto; Casucci, Capiluppi, Nava, Macchioni (8’ st Cortesi); Grifa, Battistello (14’ st Pari), Roma (31’ st Bocchialini); Nanni (44’ st Nappo), Montipò; Formato. (Zovi,Grieco, Turri, Mancio, Francesco Martini). Allenatore: Paolo Beretti.
CERTALDO (3-5-2): Fontanelli; Borboryo, Bassano, Nunziati; Pagliai (35’ st Orsucci), Zanaj (26’ st Di Leo), Bernardini, Barducci, Innocenti; Akammadu (35 st Bifini), Gozzerini. (Cusin, Becucci, Bouhamed, De Pellegrin, Gabriele Martini, Razzanelli). Allenatore: Alberto Ramerini.
ARBITRO: Lorenzo Garbo di Monza (Zebini di Rovigo e Adinolfi di Salerno).
NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti: Macchioni e Casucci (L), Nunziati (C). Angoli 4 a 2. Recupero: 0’ pt e 4’ st.
di Giorgio Pregheffi
SORBOLO MEZZANI (Parma) – Nell’undicesima giornata di ritorno del girone D di Serie D il Lentigione non va al di là del pareggio nel confronto con la ex cenerentola Certaldo, almeno per un giorno in attesa della gara del Mezzolara di domani impegnato con la capolista, e rallenta così la sua marcia verso le posizioni di vertice. Il Lentigione ha avuto un buon avvio, poi ha frenato ed è incappato in alcune amnesie difensive, l’ultima delle quali è costata il vantaggio degli ospiti con Gozzerini. Nella ripresa la formazione di mister Beretti ha preso il pallino e non l’ha più mollato ma è riuscita solo a pareggiare con un rigore netto trasformato da Alberto Formato. Comincia bene la gara il Lentigione che va al tiro al 2’: sinistro di Nanni dal limite fuori di non molto. Al 27’ ci prova Roma, si perde a lato la sua conclusione. Al 31’ piroetta di Nanni che si libera dell’avversario e poi serve un assist al bacio per Formato che si fa ribattere il tiro dal portiere. A questo punto va in letargo la squadra di casa e prende coraggio il Certaldo grazie ad alcuni errori difensivi del Lentigione: al 33’ Rizzuto rinvia addosso a Zanaj che appoggia a Gozzerini, sulla sua conclusione si immola Capiluppi e poi lo stesso Capiluppi al 43’ regala palla ad Akammadu che tenta il pallonetto, alto per fortuna del Lentigione. Allo scadere, il pasticcio: su una rimessa laterale Barducci avanza, non trova ostacoli e passa a Gozzerini che piazza il pallone nel sette, come dire clamoroso al Camp Nov. La ripresa è un monologo del Lentigione e le occasioni fioccano. Al 3’ sinistro di Nanni dalla distanza fuori. Al 14’ stessa sorte per la girata di Montipò. Al 20’ sinistro di Nanni dal limite, il portiere para ma non trattiene, si avventa Formato che viene messo giù. Rigore che sembra netto, impeccabile la trasformazione dagli undici metri dello stesso bomber. Al 28’ punizione battuta benissimo dal Lentigione: tocco di Pari per Cortesi che appoggia a Casucci, il tiro del terzino sorvola di poco la traversa. Uno scambio Nanni -Formato si traduce in un tiro a lato. Al 34’ bellissima rovesciata di Montipò, traversa piena. E al 42’ gran tiro del nuovo entrato Di Leo, deviato in angolo. Sarebbe stata una beffa. Col pareggio Il Lentigione mantiene il quinto posto e addirittura riduce il distacco da Victor San Marino e Forlì, entrambe sconfitte, ma si fa avvicinare dal Corticella, che ha battuto nettamente proprio il Forlì, che giovedì prossimo ospiterà a sua volta il Lentigione.
(nella foto di Barbara Bastoni il bomber Alberto Formato premiato con la maglia celebrativa dal responsabile della comunicazione, Ettore Bergamaschi, per le sue cento presenze con il Lentigione)
