L’Imolese, indicata alla viglia come una possibile protagonista nel girone D di Serie D, ha in parte tradito le attese: “Speravamo di fare qualcosa in più – ammette l’allenatore Gianni D’Amore (foto) – anche perché siamo stati in zona playoff per un po’ di tempo, ormai però siamo tagliati fuori (è nona con 42 punti all’attivo n.d.r.). Dobbiamo accettare il verdetto del campo e pensare a chiudere il campionato con dignità. Chi vincerà? Le prime due in classifica, Carpi e Ravenna, meritano di stare lì e credo che saranno loro a vedersela per il titolo, sempreché le vicende della Pistoiese non abbiamo conseguenze sia in testa che in coda”. Domani, nella quattordicesima giornata di ritorno, l’Imolese ospita il Lentigione, ben 10 punti sopra in classifica: “Il Lentigione ha una rosa di grande qualità – osserva mister D’Amore – e ha diversi ottimi giocatori, con un po’ di fortuna poteva ritrovarsi a lottare per la vittoria finale. Ho visto le immagini della partita di domenica, non meritava la sconfitta, d’altra parte a volte le partite nascono in un certo modo e non si riesce a venirne a capo anche se dimostri di essere più forte. Per noi è un impegno non facile, ma non dobbiamo fare calcoli e andare in campo per fare la partita e se possibile vincerla”. Tutti disponibili eccetto Gulinatti, giocatore cardine, che difficilmente potrà giocare”.
Giorgio Pregheffi
