di Giorgio Pregheffi

Le due vittorie consecutive a Ravenna e in casa col Mezzolara hanno riportato il Lentigione al quarto posto nel girone D di Serie D tuttavia l’allenatore Paolo Beretti (foto di Barbara Bastoni) sente l’esigenza di fare una riflessione: “Col Mezzolara non mi è piaciuta la gestione degli ultimi minuti e questo testimonia il fatto che dobbiamo ancora crescere, ma ribadisco ancora una volta che non posso che essere contento di quello che abbiamo fatto e che stiamo facendo. Le squadre deputate a vincere il campionato sono Ravenna, Carpi e Forlì, noi, sulla base della posizione attuale abbiamo il dovere di puntare ai playoff e lo possiamo fare con il vantaggio di non avere pressione, visto che non era il nostro obiettivo di partenza. Abbiamo 43 punti, che sulla carta è la quota salvezza, quindi un passo importante lo abbiamo già fatto”. Domani nell’ottava giornata di ritorno il Lentigione fa vista all’Aglianese che all’andata aveva prevalso 2 a 1, Poli, Cortesi e Bocalon su rigore nei minuti di recupero i marcatori: “L’Aglianese è stata favorita da un nostro errore – puntualizza mister Beretti che poi prosegue la sua analisi – ma al di là di questo i toscani non sono gli stessi dell’andata, ci sono stati diversi cambiamenti e il mio collega Baiano è stato bravo a dare un’identità precisa alla squadra, che ha ottenuto grandi risultati nelle ultime 8 partite e ha fatto più punti di tutti. Mi piacciono molto i due attaccanti Della Pietra e Mascari, il centrocampista Marino ma in generale tutta la squadra occupa bene il campo, insomma per noi sarà un impegno tosto, penso che possa essere una bella partita”. Il Lentigione recupera tutti gli infortunati quindi sono disponibili Sabotic e Nanni, inoltre torna Nappo, che ha scontato la squalifica. Manca il solo Pari, ancora fuori per squalifica.