Cristian Serpini (foto), allenatore del Carpi, ha parlato con la stampa alla vigilia della gara di domani, la seconda consecutiva interna, contro il fanalino di coda Mezzolara e valida per l’undicesima giornata di ritorno del girone D di Serie D. Una grande opportunità quella del Carpi di allungare in classifica in caso di vittoria, in virtù delle sconfitte odierne del Forlì, secondo in classifica, e della Victor San Marino quarta. In Ravenna, invece, terzo in graduatoria domani ospiterà la Sammaurese. “Domani contro il Mezzolara – ha detto Serpini – sarà una gara difficile perché loro vengono da due buone prestazioni contro Victor San Marino e Corticella (sconfitta in trasferta per 2-1 e vittoria per 2-0, n.d.r.). Dovremo prendere tutto con le molle: se non andiamo al 120%, rischiamo di mangiarci le mani. Come contro il Ravenna, ci sono sempre in palio 3 punti e guai a chi abbassa la guardia. Questa settimana da primi in classifica l’abbiamo vissuta abbastanza concentrati e con un leggero calo di tensione, non dettato dalla superficialità, bensì dal fatto che abbiamo speso tanto nella nostra rincorsa. Poi è ovvio: se pensiamo di fermarci ora, allora non abbiamo capito niente. Siamo dispiaciuti per l’infortunio di Tentoni. Lui e Maini ci servono anche fuori dal campo e resteranno vicini a noi in questo finale di campionato“. Tentoni ha concluso la sua stagione: il centrocampista anconetano, uscito al 22′ nell’ultimo match del Carpi contro il Ravenna, ha subìto una lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro (quello sano). Oltre a lui, resta fuori anche Maini che alterna sedute con i compagni e individuali. Sono convocati Verza, Ofoasi e Larhrib, insidiati in settimana da qualche acciacco. Calanca, con 9 ammonizioni, è l’unico diffidato.
(fonte e foto Santiago Favilla per radio5punto9.it)