ATHLETIC CARPI – AGLIANESE 0 – 0

ATHLETIC CARPI (4-3-3): Ferretti; Ghizzardi, Boccaccini, Calanca, Montebugnoli (21’s.t. Tosi); Lordkipanidze, Bottalico (29’s.t. Borgarello), Muro (32’s.t. Dipinto); Villanova (47’s.t. Vigolo), Raffini, Carrasco (11’s.t. Sivilla). (Ballato, Uni, Bolis, Bruno). All.: Bagatti.

AGLIANESE (4-3-1-2): Ricco; Chiti, Masi, Colombini, Lazzeri (47’s.t. Cesaretti); Di Blasio (1’s.t. Sgherri), Meucci, Romeo; Artioli (41’s.t. Cicali); Cargiolli (43’s.t. Djibril), Nieri.  (Morandi, Canali, Lombardi, Tempesti, Michelotto). All.: Venturi.

ARBITRO: Capriuolo di Bari (Massari di Molfetta e Alessandrino di Bari).

NOTE: spettatori 300 circa. Nessun ammonito. Angoli: 8 a 2. Recuperi: 1′ p.t. e 6′ s.t.

CARPI – Nel turno pre-pasquale del girone D di Serie D, il Carpi non va oltre il pareggio ad occhiali nella gara interna con l’Aglianese. Dopo un primo tempo dominato la squadra si è pian piano spenta non riuscendo a mantenere la stessa intensità e pericolosità in avanti. Rispetto alla partita persa malamente con l’Alcione Milano, mister Massimo Bagatti (foto Vignoli) cambia cinque pedine nella formazione iniziale. In porta torna Ferretti, in difesa Boccaccini prende il posto dello squalificato Aldrovandi, e a sinistra c’è Montebugnoli. A centrocampo dopo aver scontato due turni di squalifica torna Lordkipnaidze e al centro dell’attacco Raffini. Carpi subito pericoloso dopo appena 35 secondi di gioco: fallo laterale di Villanova per Ghizzardi che entra in area sulla destra e impegna Ricco alla deviazione in angolo. Dopo un break dei toscani con un colpo di testa di Colombini alzato in angolo da Ferretti è ancora Carpi. Villanova cerca Raffini ma complice una indecisione di Chiti è Carrasco che ha la palla buona ma viene stoppato dalla provvidenziale uscita di Ricco. Al 13′ Raffini si mette in proprio e costringe Ricco alla respinta con i pugni. Al 23′ è Villanova ad impegnare il portiere dell’Aglianese e sul susseguente angolo Raffini di testa fa la barba al palo alla sinistra di Ricco. Carpi che meriterebbe il vantaggio per quanto creato e che sfiora ancora al 28′ con una staffilata di Muro dal limite che termina di un niente sul fondo. Poi nel giro di un minuto semirovesciata di Raffini ancora sul fondo da buona posizione e Villanova che servito da Carrasco calcia a botta sicura con Chiti che nonostante fosse coperto riesce a respingere con i piedi. Al 38′ destro a giro di Carrasco largo sul fondo. Al 42′ grande giocata di Lordkipanidze sulla destra e palla al centro con Raffini che a porta spalancata in tuffo non riesce ad impattare la sfera. Prima parte che finisce e reti inviolate nonostante un predominio costante del Carpi e con ben dieci occasioni da rete create. La ripresa si apre con ancora il Carpi proiettato in avanti alla ricerca del gol e al 12′ un diagonale di Villanova potenzialmente pericoloso viene liberato senza tanti fronzoli da Colombini. Ma come spesso succede nel calcio i padroni di casa rischiano di andare sotto quando Sgherri la appoggi a Nieri che da due passi a porta vuota la mette incredibilmente alta. Aglianese più intraprendente rispetto ad una prima parte nella quale era rimasta nel suo guscio a difesa del pareggio. Un altro segnale lo manda Artioli con un tiro che però non crea problemi a Ferretti che blocca a terra. Un Carpi più disunito rispetto alla prima parte rischia ancora grosso al 26′ quando ancora Nieri la mette sul fondo in scivolata a porta spalancata. Ma stavolta il segnale sveglia il Carpi che si fa rivedere con Villanova che dal limite la mette di poco sul fondo. Ma il Carpi del primo tempo è già un lontano ricordo ed i cambi operati da mister Bagatti non sortiscono gli effetti sperati. Nel recupero l’arbitro sorvola su un fallo di mani con il braccio alzato in area toscana di Cicali e scaturito da un rimpallo per un rigore che ci poteva stare. Poi gli ultimi disperati assalti del Carpi che però non cambiano il risultato con la squadra che esce dal campo comunque tra gli applausi della curva.